La terra trema in piena notte nei Campi Flegrei. Nuove scosse, effetto del bradisismo, sono state registrate in rapida sequenza dai sismografi dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Per l’esattezza cinque in 25 minuti tra le 3.52 e le 4.17. La magnitudo è stata tra 2.3 e 3.7.
Uno sciame sismico iniziato con i primi due terremoti nell’arco di un minuto alle 03.52, scosse di magnitudo 3.5 e 3.0 con epicentro Solfatara e ipocentro a due chilometri di profondità.
Quindi alle 04.09 la scossa più forte, nitidamente avvertita dalla popolazione, quella di magnitudo 3.7 con epicentro a poche centinaia di metri dalle prime, ad Agnano, contrada Pisciarelli, e ipocentro a 2.6 chilometri di profondità.
Poi, alle 04.10 e alle 04.17 due terremoti più lievi, ancora alla Solfatara, di magnitudo 2.7 e 2.3 con ipocentro rispettivemente a un chilometro e due chilometri di profondità.
Paura soprattutto in contrada Pisciarelli e via Solfatara dove la gente racconta di aver sentito tremare il suolo per gran parte della notte. Alcune persone sono scese a dormire in auto, altre hanno attese vestite l’evolversi della situazione. Le scosse più forti sono state avvertite oltre che nei diversi quartieri di Pozzuoli a Quarto, Bacoli e nei quartieri occidentali di Napoli, Agnano, Bagnoli, Fuorigrotta, Pianura, Soccavo.