Premio Cimitile 2024, apertura con mostra d’arte sul Giubileo

di Redazione

Sabato 8 giugno, alle ore 18.30 con l’inaugurazione della mostra d’arte “Nel segno della luce, aspettando il Giubileo del 2025”, a cura di Giuseppe Bacci, ha preso il via la 29esima edizione del “Premio Cimitile”.

Nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile si è tenuta presentazione del libro “Verso il Giubileo del 2025” di Angelo Scelzo – Francesco D’Amato editore. Unico laico a ricoprire il ruolo di sottosegretario al Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, fu chiamato alla vigilia della rinuncia di Benedetto XVI, ad affiancare padre Ciro Benedettini come vicedirettore della Sala Stampa vaticana. È stato responsabile della comunicazione del Grande Giubileo del 2000 e direttore dell’agenzia vaticana Fides.

Alla presentazione sono intervenuti: Filomena Balletta, sindaco di Cimitile; Felice Napolitano, presidente della Fondazione Premio Cimitile; Elia Alaia, presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio; Giuseppe Bencivenga, consigliere della Città Metropolitana di Napoli, sindaco di Frattaminore; Felice Casucci, assessore al Turismo e alla Semplificazione Amministrativa della Regione Campania;  cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita emerito di Napoli; Angelo Scelzo, giornalista – scrittore. A coordinare Ermanno Corsi, giornalista – scrittore, presidente del Comitato Scientifico del Premio Cimitile.

La Fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha organizzato anche quest’anno la rassegna letteraria nazionale che si concluderà il 15 giugno. La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico sarà densa di eventi, letteratura, convegni, spettacoli, musica, momenti di riflessione. A coronare come ogni anno, in una inaspettata e coinvolgente alchimia finale, l’attesa serata di Premiazione, prevista per sabato 15 giugno, alle ore 20.30, in cui avverrà la consegna dei “Campanili d’argento” ai vincitori della kermesse letteraria.

Il comitato scientifico, presieduto da Ermanno Corsi, ha selezionato così i vincitori della 29esima edizione: Migliore Opera inedita del genere narrativo a Fabrizio Rossi “Un anno difficile per il professor Scarlatti”. Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura di Guida Editori di Napoli. Migliore Opera edita di narrativa a Valeria Parrella “Piccoli miracoli e altri tradimenti” – Feltrinelli. Migliore Opera edita di attualità a Donato Bendicenti “Scintille. L’avventura dell’energia in Europa dalla scissione dell’atomo alla rivoluzione verde” – Luiss University Press. Migliore Opera edita di saggistica a Michele Ainis “Capocrazia. Se il presidenzialismo ci manderà all’inferno” – La nave di Teseo. Migliore Opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale a Paola De Santis “Coemeteria Requirere I. Archeologia e conservazione nel complesso cimiteriale tardoantico di Lamapopoli a Canosa di Puglia: gli ipogei F, G, H (2016-2022)”, Pontificia Commissione di Archeologia Sacra – Città del Vaticano 2023.

Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Manuela Moreno, giornalista, conduttrice del programma televisivo TG2 Post. Premio Speciale a Maria Pia Ammirati, giornalista, scrittrice, direttrice di Rai Fiction. Ai premiati sarà consegnato il Campanile d’argento tradizionale emblema del Santuario martiriale di San Felice. L’iniziativa, vanta autorevoli patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola. IN ALTO IL VIDEO

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