Aversa, gli anni ’60 e ’70 dell’ex manicomio: tappa del Festival dell’Impegno Civile

di Redazione

Aversa (Caserta) – Il Festival dell’Impegno Civile, promosso dal Comitato Don Peppe Diana e dal coordinamento provinciale casertano dell’associazione Libera, prenderà il via  mercoledì luglio,  ad Aversa, alla Fattoria Sociale “Fuori di zucca” nell’area dell’ex ospedale psichiatrico “Santa Maria Maddalena”.

Giunto alla 17esima edizione, il Festival, che unisce tematiche sociali, cultura e divertimento in beni confiscati alle mafie e beni comuni restituiti alla collettività, avrà come tema “Le voci di dentro”: le voci di coloro che continuano a resistere ai soprusi, al malaffare e alla violenza della camorra ma anche le voci soffocate di quanti, per il loro disagio psichico, sono stati negli anni rinchiusi in manicomio.

Il tema si inserisce nel programma di iniziative per il 30esimo anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana. A 30 dalla morte del sacerdote ucciso dalla camorra e a 100 dalla nascita di Franco Basaglia, psichiatra che ha rivoluzionato l’approccio alla malattia psichica, domani si terrà un focus sulla storia dell’ex ospedale psichiatrico di Aversa e sul patrimonio rappresentato dalla “Maddalena”.

Alle ore 18 avrà inizio il convegno su “Catapano il riformatore silenzioso- Gli anni 60 e 70 del manicomio di Aversa” per ricordare l’opera dell’ultimo direttore dell’ospedale psichiatrico Vittorio Catapano, al quale è dedicata una mostra allestita alla Fattoria Fuori di zucca.

Un’idea sviluppata da Davide Cannata, psicologo e nipote di Catapano, e dallo storico Germano Carotenuto, portavoce dell’associazione “Officina Sud”, che, insieme alla figlia del direttore, Chiara Catapano, saranno presenti domani.

Ad aprire i lavori saranno i saluti del sindaco di Aversa Franco Matacena, del coordinatore del Comitato don Peppe Diana Salvatore Cuoci, del direttore della Caritas diocesana di Aversa don Carmine Schiavone. Interverranno anche Raffaele Carotenuto, referente del presidio Libera Aversa, e Pasquale Gaudino per la fattoria sociale che ospita l’evento. A chiudere i lavori sarà lo psichiatra Angelo Righetti, formatosi alla Scuola di Basaglia e ideatore dei budget di salute.

Al termine del convegno, che sarà moderato dalla giornalista Alessandra Tommasino, ci sarà la visita guidata alla mostra con la proiezione di un filmato inedito.

Una degustazione gastronomica e il concerto di Daniele Sanzone degli A’67 chiuderanno la prima giornata del Festival dell’impegno civile che proseguirà il 13 settembre con una seconda tappa a Casapesenna, nel bene confiscato che ospita il caffè letterario Artespressa.

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