Aversa (Caserta) – Una stagione musicale di rilievo internazionale quella tenutasi ad Aversa, e conclusa con il concerto della pianista umbra Cristiana Pegoraro che ha chiuso anche il ciclo dei concerti del Pianofestival Spring. Eventi promossi dal giornalista e operatore culturale Giuseppe Lettieri, organizzati in collaborazione con l’Orchestra da Camera di Caserta, l’associazione Anna Jervolino, e il direttore d’orchestra Antonino Cascio e patrocinati dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Regione Campania.
“Abbiamo avuto un grande riscontro di pubblico – ci dice Giuseppe Lettieri – e anche nell’ultima serata c’era il pienone alla SS.Immacolata, dove è venuto, in una delle sue prime uscite da sindaco, il dottor Francesco Matacena. Il nostro primo cittadino, ha sottolineato come sia importante il valore della cultura, della musica, dell’arte e l’apporto di tutta la collettività, dalle associazioni anche ai singoli cittadini, affinché eventi di così alta levatura siano realizzati. Speriamo in un prosieguo, già a partire da dopo la parentesi estiva, di collaborazione. Infatti, a partire da settembre ci apprestiamo ad un cartellone musicale cittadino che omaggerà il nostro Jommelli per il 250esimo anniversario dalla morte. Ma ci saranno anche novità legate al nostro Cimarosa. Certo se avessimo più assistenza sulla logistica non sarebbe affatto male. Anzi mi occorre a tal uopo ringraziare don Michele Salato, parroco di Sant’Audeno e responsabile ufficio congreghe della Diocesi, il rettore don Pasqualino De Cristofaro e gli Amici di San Francesco, don Carmine Schiavone. responsabile Caritas. con Padre Igor per la chiesa di Sant’Agostino e padre Mariano per Sant’Antonio al Seggio, tutte chiese che hanno ospitato dei concerti. In particolare, un grandissimo grazie va al priore dell’Arciconfraternita della SS.Immacolata, la cui chiesa è stata sede in pratica della maggior parte dei concerti”.
Proprio il ciclo si è chiuso in questa chiesa con il recital della pianista ed artista eclettica Cristiana Pegoraro. “Pegoraro, – continua Lettieri – che risiede tra l’Umbria e New York, ha tenuto davvero un concerto che ha saputo, anche per la scelta del repertorio, ammaliare il pubblico. Da Vivaldi a Rossini, passando per Beethoven e Chopin, e per sue composizioni, tutte sapientemente introdotte dalla stessa artista, che ad alcuni brani ha legato anche alcuni sue composizioni poetiche, destando un grande interesse tra il numeroso pubblico presente. E a proposito di pubblico, mi ritengo molto soddisfatto della partecipazione, perché ai tempi attuali non è semplice proporre la Musica con la emme maiuscola, se non in alcuni luoghi come il San Carlo o la Scala, mentre ad Aversa, città che ha dato i natali a grandissimi compositori del passato, spesso questo tipo di eventi sono soltanto un pretesto per rimostranze social, per polemiche inutile. Dire non si fa niente è facile. Più difficile è farlo. E soltanto negli ultimi tre anni, nel post Covid, abbiamo proposto circa cento eventi musicali. E non è certo cosa da poco! Spero che adesso si dia il via anche per recuperare Casa Cimarosa, che ormai dopo la ristrutturazione ed una breve e felice stagione, vive un periodo di profondo degrado ed abbandono”. IN ALTO IL VIDEO, SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
