Casal di Principe (Caserta) – E’ ritenuto gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della compagna convivente il 40enne extracomunitario, residente a Casal di Principe, che ieri è stato destinatario di un ordine di allontanamento dalla casa familiare e divieto di dimora nel comune casertano, disposto dal tribunale di Napoli Nord ed eseguito dagli agenti del locale commissariato di Polizia di Stato.
Le indagini hanno avuto inizio a seguito della denuncia presentata dalla vittima che, dopo essere scappata dalla propria abitazione, si recava dalla polizia e raccontava di subire, da diverso tempo, continue vessazioni, consistite in minacce e percosse, ad opera del compagno. Ascoltata in “modalità protetta” dagli investigatori, la donna aggiungeva anche altri dettagli in merito alle violenze subite. E’ emerso uno scenario inquietante, tenuto conto che l’uomo costringeva la compagna ad un regime di vita insostenibile fatto di privazioni, umiliazioni, sopraffazioni e vessazioni di ogni genere.
La donna riferiva che, in diverse occasioni, era stata picchiata dal compagno, venendo strattonata e scaraventata a terra, ripetutamente offesa e minacciata. In una circostanza, l’indagato, per futili motivi, la colpiva con dei pugni mentre lei teneva in braccio il proprio figlio, scaraventandola a terra e sferrandole anche ripetuti calci alla schiena. Le immediate escussioni di alcuni testimoni hanno confermato gli episodi violenza e indotto, pertanto, l’autorità giudiziaria ad intervenire.
