Ci sarebbero futili motivi alla base dell’accoltellamento di un 47enne di origini rumene avvenuto, nella serata del 6 luglio scorso, all’interno di un bar di Casal di Principe (Caserta). A ferire la vittima, con una coltellata al fianco destro, sarebbe stato un 48enne del posto, poi fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri della sezione radiomobile della locale compagnia.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, anche attraverso l’acquisizione delle immagini a circuito chiuso, i due, all’interno dell’esercizio commerciale, senza apparente motivo, avrebbero iniziato una discussione animata durante la quale il 48enne avrebbe estratto un coltello da cucina di 24 centimetri, di cui 14 di lama, colpendo la vittima al fianco destro. I carabinieri, giunti sul luogo a seguito di segnalazione pervenuta al “112”, apprese le prime informazioni sull’accaduto e visionate le telecamere a circuito chiuso, si sono posti alla ricerca del responsabile che è stato rintracciato presso l’abitazione della sorella.
Tratto in arresto per tentato omicidio e porto di armi od oggetti atti ad offendere, il 48enne è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Successivamente, in via Don Sturzo, i carabinieri hanno recuperato e sequestrato l’arma del delitto di cui l’uomo si era liberato durante la fuga. Nella giornata di ieri, il gip del Tribunale di Napoli Nord ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare in carcere. Il ferito è tutt’ora ricoverato all’ospedale “Moscati” di Aversa.