Casapesenna (Caserta) – “Ciò che accade presso la casa comunale ha dell’inverosimile”. A denunciarlo sono i consiglieri di opposizione di “Rinnoviamo Casapesenna” – Alessandro Cirillo, Rosa Donciglio, Costantino Diana e Clorinda Bovenzi – che, nella giornata di mercoledì 17 luglio, recandosi presso gli uffici comunali hanno notato la presenza nell’ufficio tecnico di un giovane che, a loro avviso, “in maniera non molto chiara”, sembra stesse svolgendo attività relativa all’assegnazione delle concessioni dei loculi cimiteriali.
Ricevendo dal responsabile dell’ufficio quelle che i consiglieri considerano “risposte di una certa gravità”, poiché sembra non fossero presenti atti di affidamento dell’incarico, gli esponenti della minoranza hanno scritto via Pec al segretario comunale per ottenere chiarimenti. Nella missiva i consiglieri fanno presente che il giovane in questione presente nell’ufficio tecnico, interrogato sulla sua presenza, “rispondeva di avere un ruolo di supporto al Rup per attività non ben specificate riguardanti l’assegnazione delle concessioni dei loculi cimiteriali. Alla richiesta di fornire chiarimenti, avanzata al responsabile, gli scriventi ricevevano risposta che al momento non erano presenti atti di affidamento di tale incarico e di conseguenza alcuna convenzione di accordo tra le parti”.
“Ovviamente, efficientare un servizio – sottolineano i consiglieri – è per noi sinonimo di maggiore fruibilità dello stesso ma giova evidenziare che, se confermato quanto sopra riportato, tale situazione risulta essere in pieno contrasto con le normative di settore, generando ulteriormente un potenziale danno erariale e una grave violazione della privacy con accesso non autorizzato a dati sensibili dei cittadini nonché visione di ulteriori atti presenti all’interno del medesimo ufficio”. Da qui la richiesta al segretario “di fornire chiarimenti in merito, atti di affidamento di tale incarico nonché atto di interpello interno che hanno portato o porteranno alla scelta di professionalità esterne all’Ente”.
Ma il giorno dopo, 18 luglio, arrivava l’assegnazione dell’incarico al giovane tecnico, tramite apposita determinazione. A questo punto, chiarendo di “non aver nulla contro il professionista che in questa storia inizialmente stava solo garantendo un servizio senza alcun compenso” e che, sostengono, “grazie alla nostra segnalazione ha ricevuto incarico fino al 31 dicembre 2024 e quindi potrà svolgere il tutto in piena trasparenza”, i consiglieri dell’opposizione ritengono comune che “la gravità sta nel fatto che il Comune di Casapesenna sia inteso da alcuni soggetti come una società privata, dove ognuno fa ciò che ritiene opportuno, con regole proprie e non di tasca loro, ma gravando sulle casse comunali”.
