Al via alla Reggia di Caserta i laboratori speciali e i percorsi tematici organizzati da Opera Laboratori. Ogni sabato, dal 20 luglio al 24 agosto, alle ore 12, visita con laboratorio “Una Galleria di ritratti”.
Il ritratto di un sovrano non trasmette soltanto il ricordo delle sue fattezze e fisionomia, ma restituisce a chi lo osserva anche qualcosa del suo carattere e della sua anima. Questo fortunato genere artistico può essere una chiave di accesso interessante per una lettura interdisciplinare fra arte e storia, riflesso della moda e dei costumi di un’epoca, specchio della psicologia e delle emozioni attraverso le espressioni dell’effigiato, la sua posa, la sua acconciatura, lo sfoggio degli abiti e dei gioielli. Essendo stata la Reggia straordinaria ospite di tanti sovrani importanti che si sono succeduti nel tempo, nel Museo si conserva una galleria di diverse tipologie di ritratto, non solo quello propriamente inteso, ma anche ritratti allegorici e simbolici, molti dei quali in scultura.
Iniziativa riservata ai bambini dai sei ai dieci anni. I piccoli visitatori potranno partecipare da soli oppure accompagnati dai propri genitori. La durata di ogni laboratorio sarà di circa 90 minuti, con partenza dallo spazio info point (accesso piazza Carlo di Borbone). Al termine della visita i bambini, con l’ausilio di uno specchio, saranno chiamati a realizzare un ritratto oppure un autoritratto in laboratorio.
Giovedì 25 luglio e giovedì 29 agosto, alle ore 12, visita con laboratorio “Filastrofe a corte”
Con l’ausilio del divertente testo “La Reggia di Caserta e dintorni in filastrofe” di Giovanna Lepore, i piccoli visitatori percorreranno le sale degli Appartamenti Reali soffermandosi sugli ambienti circostanti, gli eventi storici, le abitudini, gli usi e i costumi dell’epoca. Durante il percorso, servendosi di una fotocamera, i piccoli scatteranno delle foto a uno o più particolari che li colpiranno, e che saranno poi utilizzati nel laboratorio per realizzare un piccolo particolare su un segnalibro che riceveranno come elaborato finale.
La visita con laboratorio sarà attivata con un minimo di 5 partecipanti ed è per un massimo di 20 partecipanti. Avrà una durata di 90 minuti. L’attività prevede un costo di 8 euro a bambino (auricolari e diritto di prenotazione inclusi. La tariffa viene applicata anche ai genitori che intendono partecipare e che devono però essere in possesso anche di un biglietto di ingresso).
Per prenotare, dal lunedì al venerdì, inviare una mail a caserta@operalaboratori.com o chiamare il numero +39 0823 448084/324185.
Non mancheranno, poi, le visite con laboratorio all’aperto. Giovedì 7 e giovedì 22 agosto alle ore 10,30 “Nature morte riprodotte e riproducibili”. Le Nature morte, per molti secoli considerate pittura di genere, tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento trovano una nuova dimensione artistica, coinvolgendo grandi nomi della tradizione pittorica internazionale. Il percorso parte dagli appartamenti reali, dove i partecipanti “a caccia di nature morte” viaggeranno nella storia del palazzo immergendosi simbolicamente nelle opere esposte. Terminata la visita agli appartamenti, i partecipanti saranno condotti al Bosco Vecchio per osservare, assimilare e riproporre in chiave moderna una natura morta con foglie, rametti, fiori caduti e ogni sorta di elemento inanimato trovato lungo il percorso. L’elaborato finale prevedrà la realizzazione di una natura morta su un lenzuolo bianco come supporto materico, fotografato infine dai partecipanti per immortalare il manufatto realizzato.
Tra i percorsi offerti anche una visita tematica per adulti. Sabato 27 luglio e sabato 3 agosto ore 10,30 “Un giardino spirituale”. La natura e la conformazione botanica del Giardino Inglese ideato da Graefer, oltre a deliziare tutti i sensi, raccoglie una dimensione spirituale che va ben oltre la linea visibile. Come un vero e proprio architetto dell’anima, Graefer seleziona una moltitudine di piante, alberi, fiori ed arbusti che in alcuni casi connettono il visitatore con una dimensione tutta interiore.La passeggiata introduce il visitatore in un mondo di inedita spiritualità. Durante il percorso saranno trattate diverse specie, dall’Araucaria Bidwillii, conifera australiana che racchiude in sé diversi significati, venerata dagli aborigeni per connettersi con la Madre Terra, al Cedro del Libano che la simbologia cristiana associa al perdono divino, fino ad arrivare al Tasso del Bagno di Venere, considerato sin dai tempi antichi “Albero della morte e dell’immortalità” per il veleno presente nelle foglie e nelle bacche. Gli esemplari citati sono solo i più noti del Giardino, tanti altri esemplari verranno menzionati.
La visita sarà attivata con un minimo di 4 partecipanti ed è consentita ad un massimo di 20. Il costo per partecipare all’attività è 10 euro (che va aggiunto al costo del biglietto di ingresso e della navetta da pagare in loco), mentre la durata, come per le altre attività, sarà di 90 minuti. È possibile prenotare (le iscrizioni sono aperte dal lunedì al venerdì) inviando una mail a caserta@operalaboratori.com o contattando il numero di telefono +39 0823 448084/324185.