Adesso i rifiuti si gettano addirittura in mezzo ad una strada ad alta percorrenza, come via Madonna del Pantano Nord, un serpentone che collega l’Asse Mediano di Giugliano (Napoli) alla “strada del mare” che porta ad Ischitella (Caserta).
La foto di stamattina del cumulo di immondizia è eloquente e mette in evidenza i rischi per gli automobilisti e i tanti mezzi agricoli che affollano quotidianamente un’arteria che presenta pure la triste immagine di decine di gomme di auto abbandonate ai bordi.
Non finisce mai l’emergenza rifiuti, prima abbandonati, mai rimossi e poi destinati a diventare inevitabili roghi dannosi per la salute dei residenti. Non si contano ormai più le proteste dei comitati ambientalisti, le denunce giornalistiche e televisive sui roghi, le tante promesse delle istituzioni sulle problematiche della “Terra dei Fuochi”.
A tal proposito, la Prefettura di Napoli per domani ha organizzato una riunione presso la Collegiata di Santa Sofia, in via Matteotti, a Giugliano per discutere sulla prevenzione e contrasto degli sversamenti e degli incendi dolosi di rifiuti nella “Terra dei Fuochi”, con un gocus per l’area nord occidentale. Sono stati invitati il sindaco della città metropolitana di Napoli, i sindaci e i comandanti provinciali delle polizie municipali dei comuni di Giugliano, Calvizzano, Marano, Mugnano, Qualiano, Villaricca, Melito, Quarto, Pozzuoli, il vicepresidente della Regione Campania, il Questore di Napoli, i comandanti provinciali dei carabinieri, della guardia di finanza, dei vigili del fuoco, il comandante della Polizia Metropolitana di Napoli, il comandante raggruppamento Campania dell’Esercito – Operazione strade sicure Terra dei Fuochi, l’incaricato del ministero dell’Interno per il contrasto agli incendi dolosi di rifiuti in Campania, il direttore generale di Arpa Campania, il presidente dalla Sma Campania, il presidente dell’Eda Na2, le associazioni Kosmos, Isde – medici per l’ambiente, Ecofoodfertility. Parteciperanno anche alcuni attivisti del Comitato “Parete Basta Roghi”.