80 chili di cocaina e contanti nascosti in auto: arrestato 52enne

di Redazione

Individuato e tratto in arresto un 52enne di nazionalità albanese trovato in possesso di oltre 80 chili di cocaina pura, destinata – in ipotesi investigativa – allo smercio nelle Regioni del nord Italia, principalmente in Piemonte e Lombardia.

L’ingente sequestro di stupefacenti consegue all’attività di analisi e approfondimento, per finalità di ricerca e repressione delle condotte illecite nello specifico comparto operativo, svolta dal Nucleo di polizia economico – finanziaria di Torino in ordine alle principali tratte battute dai narcotrafficanti sul territorio nazionale per rifornire di narcotico le aree urbane del Piemonte, in particolare del relativo capoluogo.

In tale contesto, la mattina dello scorso 9 luglio, nella provincia di Bergamo (precisamente nel territorio del Comune di Brignano Gera d’Adda), è stata individuata e fermata un’autovettura rientrante tra quelle considerate sospette, con a bordo un soggetto albanese, il quale – a seguito del controllo intrapreso dai militari operanti – denotava agitazione e comportamenti che hanno destato sospetto, inducendo a sottoporne l’autovettura a una più accurata ispezione, all’esito della quale è emerso come lo stesso avesse nella propria disponibilità sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, di talché si è reso necessario procedere anche alla successiva perquisizione della relativa abitazione e pertinenze.

L’attività posta in essere dai militari del citato Nucleo di polizia economico – finanziaria ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro, nel complesso, 74 panetti di cocaina, dal peso complessivo di oltre 80 chili, risultati occultati all’interno di 2 autovetture nella disponibilità del 52enne albanese, peraltro munite di appositi doppifondi, parcheggiate all’interno di box ubicati nello stabile dove lo stesso dimorava, nonché denaro contante per circa 35mila euro, detenuto all’interno della sua abitazione. Tale quantitativo di stupefacente, se immesso sul mercato “al dettaglio”, avrebbe potuto generare introiti illeciti per almeno 8 milioni di euro.

All’esito delle attività il soggetto è stato arrestato in flagranza di reato, per il delitto di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, con l’aggravante dell’ingente quantità. Ciò ferma restando la presunzione di innocenza del predetto fino a compiuto accertamento delle relative responsabilità. IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico