Lorena Vezzosi sarebbe stata accoltellata e uccisa dall’ex compagno, Stefano Del Re, prima che l’auto su cui viaggiavano finisse nel fiume Po a Casalmaggiore nella notte tra il 4 e il 5 luglio scorsi.
L’omicidio sarebbe stato compiuto già a Sant’Arcangelo di Romagna dove la coppia, separata dallo scorso dicembre, abitava dal 2018, oppure durante il tragitto dal Riminese verso il Casalasco, località di cui erano originari. E’ quanto emerge dall’autopsia sul corpo della 51enne anche se sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Procura di Cremona.
La pista dell’omicidio suicidio, rispetto a quella iniziale dell’incidente, si era fatta strada all’indomani del ritrovamento dei corpi degli ex conviventi nel fiume, grazie alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza di un centro sportivo situato nella zona. Intorno alle 3 di notte, si notava la Nissan di colore nero, condotta da Del Re, procedere a forte velocità sulla strada sterrata vicino all’argine, urtare un ostacolo e finire nel fiume. Le stesse immagini mostravano anche che l’uomo chiedeva aiuto, sporgendo un braccio dal finestrino aperto e segnalando con gli abbaglianti, mentre dal lato passeggero occupato dalla donna non si percepivano segnali, il che faceva sospettare che la stessa potesse essere già morta o priva di sensi.
Un altro frame mostrava la 51enne già esanime anche nel passaggio dell’auto lungo il rettilineo che porta al fiume. Il veicolo veniva trascinato dalla corrente e il conducente, tramite il finestrino, provava disperatamente ad aggrapparsi a una delle barche ormeggiate, ma l’auto sbatteva proprio contro la barca e il contraccolpo spingeva l’automobilista nell’abitacolo. Passavano pochi secondi e l’auto si inabissava. La coppia lascia due figli: una ragazza di 17 anni e un ragazzo di 14, entrambi affidati ai nonni paterni.
