All’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore arriva alle 8, accompagnata dal papà, in stato confusionale. La bambina, due anni appena, si è sentita male a casa, a Caivano.
Al pronto soccorso i medici le assegnano un codice giallo ma è dagli accertamenti che emerge la verità che il genitore è costretto a confessare anche davanti ai carabinieri: la piccola aveva ingerito droga, marijuana in particolare. Una quantità modesta, capace comunque di mandare in ospedale una bambina.
Le sue condizioni migliorano ma è necessaria una lavanda gastrica per scongiurare altri rischi. In ospedale i carabinieri della stazione di Caivano sentono tutti i testimoni, prima di perquisire l’abitazione di famiglia: qui viene trovato un grammo della stessa sostanza stupefacente.
Per il padre scatta il deferimento. Ma il caso è segnalato all’autorità giudiziaria, al tribunale per i minorenni e ai servizi sociali del Comune di Caivano. La posizione di entrambi i genitori sarà valutata nelle prossime ore.
