Napoli – “Presidente vieni a fare la foto, vieni a fare una foto con noi”. La premier Giorgia Meloni, invita così il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sul palco dell’auditorium di Porta del Parco a Bagnoli dove si è recata a sottoscrivere il protocollo d’intesa per il risanamento e rilancio dell’area.
“Facciamo una foto insieme presidente”, si aggiunge il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sta mostrando la rappresentazione grafica “dell’opera di arte contemporanea che illuminerà il sito dei ‘Sei bicchieri’, che era la centrale di raffreddamento dell’Ilva e che ora e diventata un centro di ricerca dell’Anton Dohrn”, nota stazione zoologica e oceanografica di Napoli.
Anche così, però, De Luca non pare entusiasta della photo opportunity, e quindi Meloni lo incalza: “…è un po’ di arte, mica…”. Allora Fitto prova a convincerlo: “Siamo al lavoro presidente”, e dunque “…facciamo la foto…”, concede infine De Luca allargando le braccia.
“Oggi accade qualcosa di molto importante per Napoli, la Campania e tutto il sud”, ha detto Meloni per la firma del protocollo d’intesa con il sindaco Manfredi, commissario straordinario di Governo per il sito di interesse nazionale Bagnoli-Coroglio, che prevede la rigenerazione e riqualificazione urbana dell’area ex Italsider. “Per quasi un secolo un’area industriale e siderurgica tra le più importanti d’Europa che ha segnato la storia del Mezzogiorno”, dice Meloni, quando nel 1990 “quella storia lunga, complessa e in certe fasi travagliata è finita si sarebbe dovuta aprire una storia nuova, quella del risanamento ambientale e della rigenerazione dell’area, per restituire ai napoletani un’area molto vasta con straordinarie potenzialità”, ma “così, come sapete, non è stato, tutti i tentativi di riqualificazione in trent’anni non hanno ottenuto i risultati sperati”, anche se sono state predisposte “risorse preziose, che però non sempre sono state spese o sono state utilizzate per interventi strategici”. IN ALTO IL VIDEO
