Narcotizzavano e truffavano anziani, sgominata banda nel Salernitano

di Redazione

Narcotizzavano gli anziani per poi svaligiarne le case i componenti di una banda sgominata e arrestata nel Salernitano. I carabinieri della stazione “Salerno Duomo” hanno eseguito sette provvedimenti cautelari: due custodie in carcere, quattro arresti domiciliari e un divieto di dimora.

Agli indagati sono contestati i reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine in abitazione con l’uso di narcotizzante, furti in abitazione, furti di autovetture, truffe aggravate nei confronti di anziani, riciclaggio e reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, sostituzione di persona.

L’attività investigativa finora ha individuato cinque rapine dove le vittime sono state narcotizzate, una truffa aggravata nei confronti di un’anziana, un furto in abitazione e un furto di autovettura, eventi verificatisi tra Salerno e Battipaglia dal 2018 al 2023. Inoltre, sarebbero state effettuate tre operazioni di riciclaggio e reimpiego del denaro ritenuto provento dell’attività delittuosa.

In carcere sono finiti: Bernardo Sperandeo, 34 anni, indagato per associazione per delinquere, furto aggravato, rapina aggravata, truffa aggravata, reimpiego di denaro di provenienza illecita; Pietro Izzo, 48 anni, indagato per furto aggravato. Agli arresti domiciliari: Claudio Sena, 42 anni, indagato per associazione per delinquere, furto aggravato, rapina aggravata, truffa aggravata, reimpiego di denaro di provenienza illecita, sostituzione di persona; Fortuna Samo, 44 anni, indagata per associazione per delinquere, furto aggravato, truffa aggravata, reimpiego di denaro di provenienza illecita, rapina aggravata, sostituzione di persona; Ida Massotti, 34 anni, indagata per associazione per delinquere, furto aggravato, rapina aggravata; Fiorenzo Memoli, 41 anni, indagato per furto aggravato, rapina aggravata.

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