Pene tra 9 e 10 anni e otto mesi di reclusione (pene ridotte di un terzo in considerazione del rito) sono stati chieste poco fa dal pm Claudia De Luca nel corso del processo con il rito abbreviato che si sta celebrando a Napoli davanti al giudice del tribunale per i minorenni di Napoli Anita Polito.
L’udienza di oggi riguarda tre dei sette minorenni ritenuti coinvolti negli abusi sessuali perpetrati la scorsa estate a Caivano, in provincia di Napoli, ai danni di due cuginette di 12 e 10 anni.
Le richieste riguardano, in particolare due ragazzi 16enni e un 18enne, tutti minorenni all’epoca dei fatti. Il sostituto procuratore ha anche chiesto che non vengano concesse le attenuanti generiche ai tre giovanissimi imputati.
Gli abusi sulle due cuginette sarebbero avvenuti a Caivano tra giugno e luglio del 2023. Episodi che suscitarono grande clamore mediatico, al punto che il Governo Meloni emanò un apposito “Decreto Caivano” e nominò un commissario per la riqualificazione del territorio, in particolare il rione del Parco Verde.