Le isole del golfo sono prese d’assalto dagli incivili del mare. Sono quotidiane le segnalazioni che i cittadini inviano al deputato Borrelli per denunciare i comportamenti scorretti di tantissimi pseudo comandanti che infestano i nostri mari. Negli ultimi giorni sono tre gli skipper sanzionati per aver attraversato i Faraglioni, mentre continuano le invasioni di decine se non centinaia di barche nella baia della Corricella, a Procida, ogni fine settimana.
“Purtroppo – commenta Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra – le misure adottate finora per contrastare questi comportamenti scorretti, se non addirittura scellerati, sono assolutamente insufficienti. Il golfo di Napoli è continuamente preso d’assalto dagli incivili del mare, incapaci di rispettare anche le più semplici regole della sicurezza. E’ da tempo che denuncio la deriva del diportismo selvaggio a Capri e in particolare nei pressi dei Faraglioni”.
“Le regole nautiche ultra light e i controlli poco presenti permettono tutto ciò. Per non parlare – continua il parlamentare – dei cattivi esempi di vip e anche di rappresentanti istituzionali. Apprezzo la stretta degli ultimi giorni ma gli effetti sono ancora deboli. Intanto, le segnalazioni, con l’incalzare dell’estate, si moltiplicano. Tantissimi i video di genitori che danno in mano ai figli, per lo più minorenni, imbarcazioni potentissime con motori da centinaia di cavalli”.
“Neanche le recenti tragedie in mare, come quella di Cristina, travolta da uno yatch mentre remava su un kayak a largo di Villa Rosbery, sono servite ad aumentare i controlli. Bisogna essere inflessibili – conclude Borrelli – e procedere con multe salate e, nei casi più gravi, al sequestro delle imbarcazioni se si vuole ristabilire le regole e garantire la sicurezza in mare”.