Aversa (Caserta) – “Dall’approvazione egli equilibri di bilancio e dall’intervento del neo assessore alle Finanze, Mariano D’Amore, emerge chiaramente che le politiche di rigore messe in campo dall’amministrazione Golia, con l’assessore Francesca Sagliocco, continuano a dare i risultati sperati e adesso chi ha la responsabilità di guidare la città deve continuare a muoversi nello stesso solco per perseguire l’opera di risanamento della casse comunali”. Lo dichiarano gli aderenti al gruppo “La Politica che Serve”.
“Vogliamo sottolineare – continuano – come, con il voto favorevole espresso nell’ultima seduta consiliare, alcuni consiglieri comunali si fanno carico del piano di rientro che la passata consiliatura ha approvato e che loro hanno pregiudizialmente bocciato nonché quei neo consiglieri che negli anni hanno lanciato insulti di ogni tipo sui social e ci chiediamo cosa ne pensi l’ex leader della minoranza, oggi assurto alla carica di vicesindaco. Inoltre, evidenziamo che è stato votato l’equilibrio del bilancio di previsione dell’amministrazione Golia che, ricordiamo, fu approvato senza modifiche dal commissario prefettizio”.
Gli esponenti del movimento Lpcs, poi, pongono l’accento sulla questione dell’Idrico: “‘Purtroppo, a causa del commissariamento e la concomitante campagna elettorale, è passato sotto silenzio un provvedimento fondamentale per Aversa e i suoi residenti, ossia il passaggio del servizio idrico integrato dalla gestione diretta a Itl spa, gestore unico della provincia di Caserta individuato dall’Ente idrico campano. Lo ha disposto, lo scorso 12 giugno, il subcommissario prefettizio Valentino Antonelli. Era da anni che si attendeva la svolta nella gestione del servizio idrico che rappresenta un vero e proprio buco nero per le casse comunali ma ad oggi le buone notizie per gli aversani finiscono qui. Non si capisce cosa cambierà per i cittadini e per l’ente, dal costo dell’acqua, agli interventi di manutenzione, all’organizzazione sul territorio per finire con tutto il contenzioso pregresso. Insomma, si nasconde dietro al tecnico assestamento una svolta epocale per la città. Come forza di minoranza, invitiamo il sindaco e l’assessore competente a chiarire subito questi aspetti che incideranno sulle tasche e sulla quotidianità delle persone”.