Aversa (Caserta) – Via Arturo Garofano, strada che collega la zona del cimitero a viale Kennedy. Lì, nella notte, si è registrato un tentativo di furto al supermercato “Pellicano”, sventato grazie al tempestivo intervento delle guardie giurate. Dopo aver forzato la porta d’ingresso, i ladri si sono introdotti nei locali con l’intenzione di portare via la merce all’interno. Tuttavia, l’arrivo dei vigilantes ha costretto i malviventi a desistere dal loro intento e a fuggire. Il proprietario del supermercato ha prontamente allertato le forze dell’ordine e denunciato l’accaduto.
Questo episodio rappresenta solo l’ultimo di una serie di furti e tentati furti che hanno colpito di recente la città di Aversa. Soltanto una settimana fa, nella pizzeria “Al Borgo”, in viale Europa, i ladri hanno forzato la porta d’ingresso, mettendo a soqquadro il locale e rubando il registratore di cassa, insieme alle mance dei dipendenti e persino alcune lattine di bibite. Come spesso accade, i danni causati agli infissi, agli arredi e al bancone sono stati di gran lunga più consistenti rispetto al valore del bottino asportato. La pizzeria non è nuova a questi eventi: lo scorso anno, infatti, è stata vittima di ben cinque colpi tra furti e tentati furti nel giro di pochi mesi.
Anche i furti in abitazioni private stanno registrando un aumento significativo. Tra ultimi gli episodi più clamorosi quelli avvenuti in questo mese in via Cilea. Nela notte tra mercoledì 21 e giovedì 22, all’angolo con via Verdi, alcuni ladri sono riusciti a intrufolarsi in un appartamento, ma i rumori sono stati uditi dai vicini che, allertando subito le forze dell’ordine e cominciando a urlare, hanno costretto i malviventi a scappare a mani vuote. Durante la fuga, un poliziotto fuori servizio di passaggio nella zona ha incrociato uno dei ladri, intimandogli di fermarsi. Nonostante l’agente si fosse qualificato e avesse esploso alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio, il ladro è scappato. Le volanti del commissariato locale, sopraggiunte poco dopo, non sono riuscite a individuare i fuggitivi, che avevano già fatto perdere le proprie tracce. Le indagini per identificarli sono attualmente in corso.
Sempre in via Cilea, nella notte tra il 12 e il 13 agosto, tre banditi hanno tentato un furto nell’abitazione di un ex assessore comunale, che era in vacanza con la famiglia. Nel tentativo di scassinare la cassaforte utilizzando una smerigliatrice, i ladri hanno fatto talmente tanto rumore da allertare i vicini e alcuni clienti di un bar situato sotto la palazzina. I carabinieri, giunti immediatamente sul posto, hanno sorpreso i tre uomini che salivano a bordo di una Volkswagen Golf grigia e si davano alla fuga a velocità sostenuta. L’inseguimento, protrattosi per alcune centinaia di metri, si è concluso quando il conducente della Golf, a seguito di una manovra azzardata, ha perso il controllo dell’auto, andando a impattare violentemente contro un albero in via Salvatore di Giacomo. Gli occupanti del veicolo, apparentemente illesi, sono fuggiti a piedi, facendo perdere le proprie tracce per le vie del centro cittadino.
Dopo una perquisizione dell’autovettura, i carabinieri hanno rinvenuto due dispositivi ricetrasmittenti e vari attrezzi da scasso. Le targhe del veicolo, risultate rubate il 6 agosto scorso e denunciate ai carabinieri di Sant’Arpino, fanno sospettare che possa trattarsi della stessa banda che ha colpito di nuovo l’altra notte.
Una situazione che sta creando un clima di crescente preoccupazione tra i residenti, che auspicano un incremento delle misure di sicurezza e una presenza più costante delle forze dell’ordine sul territorio. Le indagini continuano, nella speranza di identificare e assicurare alla giustizia i responsabili di questi atti criminali.