Parete, ci risiamo: manca l’acqua. Scattano proteste e arrivano autocisterne

di Franco Terracciano

Parete (Caserta) – L’acqua che non c’è. Con 915 euro il Comune ha affidato ad una ditta di far giungere autocisterne sul territorio, soprattutto nella zona confinante con l’hinterland giuglianese. Un posto di frontiera dove la pressione dell’acqua è estremamente bassa, quasi zero bar. E’ un problema grave, ancora non risolto, che colpisce la vivibilità specialmente dei bambini e degli anziani malati.

Le storiche proteste dei cittadini non si contano in tutti questi anni, anche se “Acqua Campania s.p.a.”, gestore deputato all’erogazione dell’acqua all’interno della rete comunale, lato Aversa – Trentola Ducenta, nel maggio del 2022 comunicò degli interventi di manutenzione straordinaria per migliorare l’aumento delle pressioni in ingresso alla rete.

La questione approdò pure nella seduta del Consiglio comunale del 12 maggio 2022 quando l’assessore Pietro Feliciello ricordò che, il 12 ottobre del 2021, la Giunta comunale aveva approvato la delibera numero 102 per richiedere un finanziamento di 3 milioni e 785mila euro relativo all’installazione di una torretta piezometrica, con la capienza di tremila metri cubi e trentamila litri d’acqua, da posizionare ai confini di Giugliano.

Nello stesso Consiglio l’assessore alle Finanze, Emiliano Pagano, affermò che il territorio di Parete, a causa delle vistose perdite d’acqua, forse galleggia su un lago sottostante. Tutte le amministrazioni del passato, comunque, si sono dovute confrontare con il drammatico problema della carenza idrica e le grandi perdite d’acqua causate dalle condotte obsolete. “Ma pensare di sostituire tutta la rete idrica locale è un sogno oneroso”, commentò realisticamente in quell’occasione l’assessore Feliciello. L’anno scorso, per aumentare la pressione, si rafforzarono i punti di presa dell’acqua nel paese ma, nonostante tutto, continua a persistere la drammatica carenza idrica.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico