Attacco in Francia davanti ad una sinagoga dove un’auto con all’interno una bombola di gas è esplosa. Ferito un poliziotto. E’ accaduto stamani a La Grande-Motte, cittadina del dipartimento dell’Herault, in Occitania. Intorno alle 8.30 i servizi di emergenza sono stati allertati per due veicoli in fiamme, uno dei quali è esploso.
Le telecamere di sorveglianza della città hanno ripreso le immagini di un individuo, con bottiglie vuote in mano, la vita circondata da una bandiera palestinese, mentre lasciava i locali dopo l’incendio e l’esplosione davanti alla sinagoga Beth Yaacov. Secondo una fonte della gendarmeria, due porte della sinagoga sono state danneggiate dalle fiamme. Non si sono registrate vittime, solo il ferimento di un agente della polizia municipale al momento della deflagrazione.
La Procura nazionale antiterrorismo ha avviato un’inchiesta. Il primo ministro Gabriel Attal e il ministro degli Interni, Gérald Darmanin, hanno annunciato che si recheranno sul posto nel pomeriggio. “Ancora una volta, i nostri fratelli ebrei vengono presi di mira”, ha scritto Attal sui social. “Sono stato informato che la Procura nazionale antiterrorismo ha preso in carico le indagini. Le forze di sicurezza stanno attualmente rintracciando il sospettato”, ha aggiunto il primo ministro. “Voglio assicurare ai nostri concittadini ebrei e al Comune il mio pieno sostegno e dire che, su richiesta del presidente della Repubblica Emmanuel Macron, si stanno mobilitando tutti i mezzi per trovare il colpevole”, ha scritto il ministro Darmanin su X. Macron ha assicurato su X che “si sta facendo tutto per trovare l’autore di questo atto terroristico e proteggere i luoghi di culto”, dopo l’incendio alla sinagoga francese. “Un pensiero ai fedeli della sinagoga della Grande-Motte e a tutti gli ebrei del nostro Paese”, ha detto. “La lotta all’antisemitismo è una lotta costante, quella della nazione unita”, ha aggiunto il capo di Stato.
Un precedente attacco ad una sinagoga era avvenuto in Francia nel mese di maggio, a Rouen, nel nord del Paese, quando da un uomo di 25 anni, di origine algerina, cercò di dare fuoco al luogo di culto e fu ucciso dalla polizia dopo aver minacciato un agente con un coltello. IN ALTO IL VIDEO, SOTTO LE IMMAGINI DELL’UOMO RIPRESO DALLE TELECAMERE