La nuova campagna di promozione della Reggia di Caserta accoglierà con le splendide immagini del Parco e degli Appartamenti Reali milioni di passeggeri che atterreranno nei prossimi mesi all’Aeroporto internazionale di Napoli-Capodichino.
Sia in formato digitale negli 8 monitor bifacciali (16 schermi) presenti in tutta l’area arrivi di riconsegna bagagli, sia con l’impianto fisso retroilluminato 3X2, sempre nell’area degli arrivi, il claim “Vivi la Reggia – Vivi la Meraviglia!” invita a scoprire il grande sogno di Carlo di Borbone: la più importante residenza reale dei Borbone di Napoli, patrimonio dell’Unesco dal 1997.
L’investimento realizzato dal Complesso vanvitelliano attraverso la società leader nei servizi museali in Italia, Opera Laboratori, punta con un’ampia programmazione che coprirà l’arco di quattro mesi a incentivare la conoscenza diretta di una delle residenze reali più prestigiose d’Europa. Un’attività di promozione dedicata ai vacanzieri estivi nel Bel Paese ma anche ai tantissimi turisti che prediligono l’Italia nel più tranquillo e godibile periodo autunnale. Luoghi e territori da scoprire. Un invito a condividere la rinascita di un luogo magico come la Reggia di Caserta.
Per tutta l’estate, inoltre, il Museo del Ministero della Cultura offrirà ai visitatori il linguaggio del contemporaneo per scoprire spazialità inedite del complesso vanvitelliano. Il termine dei recenti lavori di restauro della Gran Galleria e del III cortile offre, dopo un secolo, nuove prospettive di visione e godimento culturale. In corso le mostre “Visioni” e “Marco Bagnoli. La pietra il sol rivegga alla Reggia di Caserta”. “Visioni” racchiude le due campagne fotografiche realizzate da Luciano D’Inverno e Luciano Romano.
Filo rosso: Luigi Vanvitelli e la sua opera, tra architettura e paesaggio. Le collezioni raccontano l’opera, il genio creativo e l’ingegno illuminato di Vanvitelli. Il progetto “Marco Bagnoli. La pietra il sol rivegga alla Reggia di Caserta”, selezionato attraverso il Bando di Valorizzazione partecipata, è organizzato dalla galleria torinese Giorgio Persano e da Studio Trisorio. Nel III cortile è esposto il progetto site-specific, “Locus Solis”, installazione sonora alta quasi cinque metri, mentre nelle sale della Gran Galleria altre undici opere attendono il pubblico.