Gianpiero Zinzi è il nuovo commissario della Lega in Campania. La decisione, ufficializzata da Matteo Salvini, è anche frutto del nuovo incarico di Claudio Durigon che lascia il testimone perché da poco è stato nominato vicesegretario del partito.
Il ministro ha augurato buon lavoro a Zinzi, ringraziando Durigon per l’impegno e i risultati. “La Lega – afferma Salvini – sta crescendo da Sud a Nord e nei prossimi mesi, anche in vista delle Regionali in Campania, il nostro obiettivo è aumentare il radicamento e confermarci vicini alle esigenze dei territori”.
Il commento di Zinzi – “Guidare il coordinamento regionale della Lega in Campania è una grande sfida che accolgo con entusiasmo, umiltà e impegno. Questo è un momento cruciale per consolidare quanto di buono è stato fatto fino ad oggi e voglio ringraziare l’amico e sottosegretario Claudio Durigon per questo. La Lega in Campania ha dimostrato di esserci sempre, in ogni provincia, e saper progettare una visione di futuro coinvolgendo chi meglio di chiunque altro sa cosa vuol dire vivere in una terra straordinaria ma anche difficile come la nostra. Insieme alla classe dirigente del partito, competente e capace, dovremo lavorare a costruire il ‘dopo De Luca’, rimediando agli errori commessi dal governatore e sanando le cicatrici lasciate dopo una gestione drammatica su ogni fronte, a partire dalla sanità. La Lega saprà essere pronta e determinante per vincere questa importante battaglia insieme a tutto il centrodestra. Ringrazio il segretario federale Matteo Salvini per la fiducia e per questo importante incarico che mi onoro di portare avanti tenendo sempre aperto il dialogo e il confronto con tutto il gruppo e i nostri militanti”.
Nato e cresciuto a Caserta, Gianpiero Zinzi ha probabilmente ereditato la passione politica dal padre, Domenico Zinzi, ex sottosegretario alla Salute e presidente della provincia di Caserta. Nel 2015 si candida alla carica di consigliere regionale nella lista di Forza Italia alle elezioni regionali, a sostegno del candidato presidente Stefano Caldoro. Con 21.781 voti, risulta essere è il più votato in provincia di Caserta e tra i più votati d’Italia per percentuale di elettori. È eletto Presidente della III Commissione Speciale del Consiglio Regionale della Campania ‘Terra dei Fuochi, bonifiche ed ecomafie’.
Nel 2019 il quotidiano Il Mattino lo elegge consigliere regionale più produttivo in Campania. In qualità di presidente della Commissione Terra dei Fuochi, ha depositato molte proposte di legge tra le quali: lo smantellamento dei campi rom in Campania, la lotta al fenomeno delle emissioni odorigene originate da attività antropiche. Tra le varie battaglie in Regione Campania anche quella per garantire la continuità delle terapie Aba per bambini e ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico. Al fianco degli allevatori casertani per difendere il patrimonio zootecnico e per il completamento del Policlinico di Caserta.
Nel 2020 lascia Forza Italia ed aderisce alla Lega, per la quale si ricandida in consiglio regionale alle elezioni regionali nel 2020 sempre a sostegno di Caldoro, venendo rieletto. Nel 2021 si candida a sindaco di Caserta dove al primo turno raccoglie il 30,1%, accedendo al ballottaggio dove viene sconfitto dal sindaco uscente Carlo Marino con il 53,7%, contro il 46,3% di Zinzi. Nel 2022 si candida alla Camera dei deputati con la Lega alle elezioni politiche, risultando eletto.
