Parete (Caserta) – Un luogo di incontro socio-culturale in aperta campagna. Questo sarà il destino degli spazi dell’Ex Resit, dove verranno riqualificati e rifunzionalizzati il manufatto e la palazzina uffici dell’opificio industriale, ora di proprietà del Comune.
L’Ex Resit sembra un maniero possente e troneggia sinistro alla periferia del paese tra ubertosi campi coltivati e a poca distanza dalla Cooperativa agricola “Sole”.
L’intervento di riqualificazione, per la trasformazione degli spazi in sede istituzionale e luogo di incontro socio-culturale, rientra all’interno dei finanziamenti dei progetti di valorizzazione dei beni confiscati da finanziare nell’ambito del Pnrr, Missione 5, inclusione e coesione. L’importo dei lavori è di 1.802.500 euro. La redazione del progetto è stata affidata all’architetto Carmine Spiaggia.
Nel vasto spazio dell’Ex Resit dovrebbe sorgere anche l’isola ecologica, ma il progetto, annunciato più volte sin dalla prima amministrazione capeggiata dal sindaco Gino Pellegrino, aspetta ancora di essere concretizzato.