Era ricercato dal 3 settembre scorso, quando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, eseguirono un’operazione anticamorra contro il clan Picca di Teverola, con 35 persone arrestate, tra cui i boss Aldo Picca e Nicola Di Martino, e 7 sottoposte a divieto di dimora, oltre al sequestro di beni per 1 milione di euro.
L’uomo, Fabio Buffardo, un 40enne di Aversa, ritenuto coinvolto nel traffico di sostanze stupefacenti, in quella circostanza sfuggì alla cattura perché non presente al suo domicilio e presso i luoghi frequentati.
Le meticolose indagini hanno successivamente consentito di individuare e rintracciare il ricercato all’estero, in Spagna, e di bloccarlo, in collaborazione con le autorità di frontiera, allo scalo portuale di Civitavecchia, mentre stava rientrando in Italia. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Civitavecchia.
