Napoli, sequestrati oltre 120mila articoli scolastici contraffatti o pericolosi per la salute

di Redazione

I finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno sequestrato oltre 120mila prodotti scolastici e articoli di cancelleria destinati a bambini/ragazzi in età scolare. Sono stati segnalati alla Camera di Commercio 15 responsabili per violazioni amministrative mentre 5 sono i denunciati all’Autorità Giudiziaria, a vario titolo, per commercio di prodotti contraffatti e ricettazione.

In particolare, nell’area cittadina, nel corso di distinti interventi, sono stati tolti dal mercato, presso attività commerciali, oltre 78.000 articoli (tra penne, matite, astucci e forbici) privi di marcatura e adeguata nota informativa, segnalando 4 responsabili alla locale Camera di Commercio e deferendone uno all’autorità giudiziaria.

Le attività hanno interessato anche i Comuni di Barano d’Ischia, Portici, Torre del Greco, Torre Annunziata, Sant’Agnello, Gragnano e Frattamaggiore e hanno consentito il sequestro di oltre 25.000 prodotti, la segnalazione di 2 persone all’A.G. e di altre 6 alla Camera di Commercio.

Tra i comuni dell’area flegrea (Giugliano in Campania, Villaricca, Qualiano, Marano) e quelli vesuviani (Nola, Casalnuovo di Napoli e San Gennaro Vesuviano) sono stati individuati oltre 17mila accessori scolastici e di cancelleria, privi della nota informativa in lingua italiana e di indicazioni sulle caratteristiche merceologiche del prodotto. Sono stati segnalate 5 persone alla Camera di Commercio e per altre 2 è scattata la denuncia.

Durante i controlli, i militari del Gruppo Pronto Impiego hanno sequestrato anche 382 articoli falsi tra accessori di pelletteria e orologi di noti brand. I “Baschi Verdi”, dopo aver fermato un’auto, si sono accorti che il conducente trasportava numerosi articoli di pelletteria contraffatti. La contestuale perquisizione presso il domicilio permetteva di sequestrare anche centinaia di orologi falsi. Il responsabile è stato denunciato per commercio di articoli falsi e ricettazione. IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico