Il presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, ha apprezzato l’iniziativa dell’Asl Caserta, diretta dal dottor Amedeo Blasotti, in materia di prevenzione sui luoghi di lavoro. “Open!”, l’evento fieristico del Tarì di Marcianise, che rappresenta la vetrina internazionale più importante del mondo della gioielleria, ha visto l’Asl Caserta presente con il Programma Predefinito 03 (PP03) – “Luoghi di Lavoro che promuovono salute”.
Allestito uno stand sui temi alcol e lavoro, droga e lavoro, gioco d’azzardo e lavoro, il personale del gruppo di lavoro del PP03 ha provveduto a somministrare short question ai partecipanti ed ha illustrato i percorsi di disuassefazione dalle dipendenze organizzati dal Dipartimento delle Dipendenze in sinergia con il Dipartimento di Prevenzione della Asl Caserta, essendo rivolti alla popolazione lavorativa. Sul desk dello stand sono stati messi a disposizione ed illustrati il funzionamento del drug test e dell’etilometro. Promotori dell’iniziativa in collaborazione con la direzione del Tarì, annoverata tra le nove aziende del territorio casertano che hanno aderito al PP03, il referente del programma e direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Caserta, Giancarlo Ricciardelli, e il sostituto referente e dirigente medico del Servizio Igiene e Medicina del Lavoro della Asl Caserta, Rosa Giglio.
Il programma “Luoghi di lavoro che promuovono salute” nasce nell’ambito del Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025, ed è teso a promuovere l’applicazione nei luoghi di lavoro di pratiche raccomandate onde renderli ambienti favorevoli alla adozione competente e consapevole di stili di vita favorevoli alla salute. Tale Programma è finalizzato a ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità-mortalità-disabilità delle malattie croniche non trasmissibili (Mcnt), a prevenire le forme di disagio psico-sociale e stress lavoro correlato, a promuovere l’invecchiamento attivo e in buona salute.
Pertanto, sono previste azioni preventive dei principali fattori di rischio per la salute (es. scorretta alimentazione, tabagismo, inattività fisica, consumo dannoso di alcol, stress lavorativo) al fine di: aumentare il consumo di frutta e verdura; ridurre il consumo eccessivo di sale; aumentare l’attività fisica delle persone; ridurre il numero dei fumatori ed estendere la tutela dal fumo passivo; diminuire il consumo di alcol ed altre dipendenze; favorire il benessere organizzativo, psicosociale e la conciliazione vita-lavoro.
Per le aziende che aderiscono al programma e ne perseguono gli obiettivi, oltre ad un’opportunità di salute per i propri dipendenti, che inevitabilmente ha una ricaduta positiva sulla performance lavorativa, è previsto il rilascio di una certificazione regionale di “luogo di lavoro che promuove salute” ed una serie di sgravi fiscali ed assicurativi. L’evento al Tarì rappresenta soltanto uno dei tanti che verranno organizzati da qui ai prossimi anni, occasione per far conoscere le opportunità del programma e puntare sulla migliore forma di cura della salute: la prevenzione!
