Al Comando Aeroporto “Ugo Niutta” di Capodichino si è tenuta un’emozionante cerimonia in onore della “Sacra Effige della Beata Vergine Lauretana” celeste Patrona degli Aviatori arrivata direttamente dalla “Santa Casa di Loreto”. L’Alzabandiera generale, presieduta dal comandante dell’Aeroporto, colonnello Pilota Massimo Maieron, ha dato inizio allo straordinario evento.
Il comandante Maieron ha ringraziato le autorità e ospiti intervenuti, in particolare la presidente del Tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo, il presidente regionale dell’Associazione Arma Aeronautica “Aviatori d’Italia” Campania, generale Giovanni Martino Palermo, il presidente della sezione di Afragola, primo luogotenente Roberto Russo, e la sezione di Napoli per aver reso possibile un momento così profondo e significativo. “La presenza della Statua Pellegrina della Vergine Lauretana è per noi motivo di profonda gratitudine e devozione, un simbolo di fede che ispira e unisce tutti i presenti”, ha commentato il colonnello Maieron.
La cerimonia ha visto, infatti, la partecipazione di tutto il personale presente compreso quello degli Enti coubicati sul sedime aeroportuale, tra cui l’Ufficio Tecnico Territoriale di Napoli della Direzione Armamenti Aeronautici, il 5° Gruppo Manutenzione Velivoli, nonché rappresentanti del Comando Stazione Carabinieri per l’Aeronautica Militare, del 6° Reparto Volo Polizia di Stato, della Sezione Aerea della Guardia di Finanza, dei Cinofili della Guardia di Finanza e dell’Esercito Italiano (Strade Sicure), nonché personale militare e civile in quiescenza e relativi familiari.
Il colonnello Maieron, insieme al cappellano militare, don Antonio Marchisano, ha accolto l’ingresso della sacra effige in un clima di solennità sulle note di canti gregoriani interpretati dal soprano Raffaella Ambrosino, e reso ancora più solenne dalla preghiera di affidamento recitata da don Antonio, al termine della quale tutti i convenuti sono stati invitati a seguire il corteo per partecipare alla solenne celebrazione eucaristica presieduta dal decano interforze, don Claudio Mancusi, presso lo storico Salone degli Aviatori.
Infine, il comandante, dopo aver recitato la “Preghiera degli Aviatori”, ha omaggiato il soprano Raffaella Ambrosino con il “Crest” di Reparto, ringraziandola per la sua toccante interpretazione artistica che ha proiettato i fedeli in un’atmosfera emozionante di sublimazione religiosa. L’unicità della cerimonia è stata riassunta dal colonnello Maieron come un significativo evento di spiritualità che ha invocato fede e coraggio per il quotidiano operare dell’Arma Azzurra a favore del bene comune, della pace e dell’unità.