Nel lungo fine settimana a cavallo tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, in concomitanza con i festeggiamenti di Ognissanti, del cosiddetto “ponte dei morti” e di Halloween, a Napoli torna “Uànema”, la “festa degli altri vivi”.
Il progetto, promosso e finanziato dal Comune partenopeo, taglia il traguardo della sua terza edizione e lo fa con un programma ricco di eventi e aperture straordinarie, con concerti, spettacoli, reading e proiezioni cinematografiche. Tutto a ingresso gratuito, tutto previa prenotazione: perché alcuni spazi, specie quelli di certi ipogei della città, possono accogliere un numero ridotto di persone per motivi di sicurezza.
“Era paradossale che proprio a Napoli, dove il rapporto con l’aldilà è così radicato, in quei giorni i festeggiamenti venissero inglobati in meccanismi non nostri”, ha evidenziato la consigliera del sindaco per il patrimonio culturale materiale e immateriale Francesca Amirante.
Un programma, quello della terza edizione di “Uànema”, che punta a valorizzare le unicità di una Napoli policentrica, con eventi in più aree del suo territorio. Ci ha detto di più sul programma, il consigliere delegato del sindaco per le biblioteche e la programmazione culturale integrata, Andrea Mazzucchi. IN ALTO IL VIDEO