Il Consorzio nazionale del riciclaggio dei rifiuti dei beni in polietilene PolieCo annuncia con orgoglio l’ottenimento della certificazione per la parità di genere. Un traguardo che testimonia l’impegno di PolieCo – tra i primi consorzi ad ottenere la certificazione – nel promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso, dove l’equità e la valorizzazione delle diversità sono pilastri fondamentali.
“La nostra attenzione alla parità di genere e all’equità salariale non è solo un dovere, ma una scelta che ci permette di crescere e innovarci come organizzazione. – afferma il direttore generale di PolieCo Claudia Salvestrini – Siamo convinti che un ambiente inclusivo sia la base per il successo e il benessere di tutti i nostri dipendenti”.
PolieCo, da sempre sensibile alle esigenze del personale, ha implementato politiche che garantiscono pari opportunità di carriera e retribuzione equa a tutti i livelli aziendali, senza distinzioni di genere. L’empowerment femminile e l’innalzamento di maggiori possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro caratterizzano il Polieco, del resto primo consorzio del settore rifiuti ad aver puntato, fin dalla nascita, sulla scelta di una donna per la direzione. Attraverso processi di selezione e assunzione equi, percorsi di sviluppo meritocratici e politiche retributive trasparenti, il consorzio si impegna a combattere ogni forma di discriminazione.
Oltre a promuovere l’equità salariale, PolieCo supporta il work-life balance e la genitorialità, prevenendo molestie e discriminazioni di qualsiasi natura. La certificazione riconosce, inoltre, il ruolo attivo del consorzio nel sensibilizzare i propri stakeholder, clienti e fornitori sui temi dell’inclusione e dell’uguaglianza.
Questa certificazione è il risultato dell’impegno di PolieCo nel garantire pari condizioni a tutti i propri dipendenti, facendo sì che l’equità e l’inclusione siano valori centrali non solo all’interno dell’organizzazione, ma anche nella propria rete di associati e relazioni. PolieCo si impegna, nel futuro, a continuare su questa strada, promuovendo la parità di genere come leva di sviluppo e innovazione.