Sogei, dirigente arrestato per tangente da 15mila euro. Indagato anche “braccio destro” di Musk in Italia

di Redazione

Perquisizioni, 18 persone e 14 società indagate e l’arresto di Paolino Iorio, direttore generale di Sogei, società in house del Ministero dell’Economia e delle Finanze, preso in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza mentre intascava una mazzetta da 15mila euro da un imprenditore ieri sera a Roma. E’ il frutto di un’inchiesta per corruzione e turbativa d’asta della Procura di Roma.

L’indagine riguarda diverse procedure di appalto o affidamento in materia di informatica e telecomunicazioni, bandite da Sogei Spa, dai ministeri dell’Interno e della Difesa e dallo Stato Maggiore della Difesa. Tra gli indagati anche Andrea Stroppa, 30 anni, ritenuto, secondo quanto scrivono le Fiamme gialle, il “referente di Elon Musk in Italia”.

64 anni, napoletano di Nola, Iorio avrebbe, secondo i magistrati capitolini, incassato decine di migliaia di euro (la cifra esatta non è ancora stata quantificata) per favorire, fornendo una serie di informazioni, le società private Italware e Itd solution del presunto complice Massimo Rossi nel conseguimento di appalti per oltre 98 milioni di euro. Iorio avrebbe provveduto a incassare le somme “con frequenza di circa due volte al mese”, si legge nel decreto di perquisizione dei finanzieri.

Dalle intercettazioni delle utenze in uso all’imprenditore, arrestato ieri assieme a Iorio, sono “emersi i contatti e gli incontri avuti con tale ‘Antonio della Difesa’ “successivamente identificato come un Capitano di fregata della Marina Militare”. Già “dai primi incontri emergeva che il militare, al fine di svolgere il proprio ruolo nell’ambito di una fornitura, ha avanzato richieste di compensi nonché – è detto nell’informativa – l’assunzione di una persona da parte di una delle imprese gestite dall’imprenditore”.

Per quanto riguarda il ruolo di Stroppa, la Gdf scrive che il militare della Marina indagato, “nell’apprendere del progetto volto all’acquisizione da parte del Governo del sistema satellitare (Starlink ndr) realizzato e fornito da un noto gruppo statunitense, approfitta dello svolgimento presso il VI reparto di cui fa parte di una riunione sul tema per agganciare e contattare successivamente il referente italiano del Gruppo, Andrea Stroppa”.

Intanto, la società Sogei, in una nota, esprime “piena fiducia nella magistratura, a cui sta prestando totale supporto, e si dichiara indiscutibilmente estranea ai fatti. Ove i fatti contestati fossero acclarati in maniera definitiva l’azienda si dichiarerà parte lesa e si tutelerà nelle sedi competenti”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico