La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato due donne, di 29 e 26 anni, originarie della provincia di Napoli, ritenute responsabili di una truffa avvenuta nelle Marche.
Gli accertamenti dei poliziotti della Stradale della sottosezione di Caserta Nord, condotti insieme ai carabinieri della stazione di Fermo, hanno consentito di risalire ad una truffa messa in atto nella città marchigiana, dove una donna di 85 anni è stata raggiunta dalla telefonata di un “capitano dei carabinieri”, che le aveva comunicato l’arresto del figlio, per aver provocato un grave incidente stradale.
Una successiva chiamata di un “avvocato”, incalzando con richieste di denaro per consentire la liberazione del figlio, ha convinto la donna a consegnare soldi ed oggetti preziosi ad una persona, presentatasi presso la sua abitazione. Grazie alle immagini di videosorveglianza, è stato possibile individuare l’autovettura su cui viaggiavano le due donne, intercettata in provincia di Caserta, mentre viaggiavano sull’autostrada A1, in direzione sud. A bordo, sono stati trovati tutti i preziosi e i soldi sottratti alla vittima, che saranno restituiti. Le donne sono state arrestate e sottoposte ai domiciliari in attesa del giudizio di convalida.