Aversa (Caserta) – Sabato 23 novembre, alle ore 18, ad ingresso libero, all’Art Gallery Civico 103 di piazzetta Lucarelli, ad Aversa (nei pressi della chiesa di Sant’Antonio al Seggio), nell’ambito del progetto “Raccontare Jommelli”, la kermesse con la quale si sta celebrando ad Aversa l’anniversario dei 250 anni dalla morte del celebre compositore normanno un vero pilastro della Musica del Settecento.
Nei suoi sessant’anni di vita fu molto ammirato ed apprezzato da tutti i compositore dell’epoca. Lo stesso Mozart venne sino a Napoli per incontrarlo, dopo che qualche anno prima, quando aveva sette anni, fu accompagnato a Stoccarda dal padre Leopold per incontrare l’aversano che in quella occasione non lo ricevette. Ed è proprio prendendo spunto da questo fil rouge tra i due grandi artisti che si terrà un incontro-confronto e scontro con “Jommelli vs Mozart – una partita a morphing tra Jommelli & Mozart sulle note dei loro Requiem e non solo” elaborazioni multimediali di Stefano Busiello e di giovani compositori campani quali Gioele Nuzzo ed Andrea Siano. Per la prima volta ad Aversa, due compositori del Settecento si “scontreranno” grazie anche alle nuove tecnologie, impensabili fino ad alcuni anni fa. Gioele Nuzzo con Mirolòi, Andrea Siano con Esercizio di morphing (from Mozart to Jommelli) game acusmatico per elettronica, e Stefano Busiello, con Requiem da Jommelli & Mozart.
“Un appuntamento particolare – ci dice il promoter culturale Giuseppe Lettieri – fuori dai soliti schemi musicali. Con il compositore Stefano Busiello, diplomato in composizione al San Pietro a Majella ed in Musica Elettronica al conservatorio Santa Cecilia di Roma, nonché laureato in Matematica applicata ed informatica, analizzeremo alcune produzioni musicali dei due illustri compositori in modo del tutto innovativo. Jommelli nel suo periodo storico fu davvero un lume nella Musica di portata europea. Maestro del contrappunto e dell’armonia, veniva lodato e ammirato da tutti i suoi colleghi e richiesto dalle corti di tutta Europa. Mozart, che resta il genio per antonomasia della musica di tutti i tempi, ne ebbe grande considerazione, e riuscì ad incontrarlo soltanto quando Jommelli era ormai avanti nell’età e malato. Nonostante ciò esiste un dipinto che ritrae il loro incontro, in cui il giovane Mozart appare in atto di riverenza quasi in ginocchio davanti al grande maestro aversano”.
Questo sarà il terzo appuntamento dell’omaggio a Jommelli, nato in collaborazione con l’Orchestra da Camera di Caserta e il maestro Antonino Cascio, nella sua città natale che si concluderà con il grande concerto il 6 dicembre nella chiesa della SS. Trinità in cui sarà eseguito per la prima volta ad Aversa il Concerto per flauto e orchestra del compositore che venne al mondo proprio a cento metri da questa chiesa e che durante la sua vita fu sempre fiero e orgoglioso della sua città. Lettieri, intanto, ringrazia Antonio Iazzetta, patron dell’Art Gallery Civico 103, sempre aperto ad accogliere nella sua bella struttura, punto di riferimento per grandi appuntamenti musicali, eventi di natura culturale proposti dalle associazioni cittadine.
Durante i concerti Jommelli è tornato nella sua Aversa non solo attraverso la musica, ma anche grazie all’attore Giuseppe Cioffi, molto bravo e coinvolgente che ha recitato calandosi nei panni del musicista aversano, su testi scritti dallo studioso e giornalista Nicola De Chiara.