Aversa (Caserta) – L’eliminazione delle impalcature che per anni hanno ingombrato (e deturpato) l’atrio della chiesa dell’Annunziata alimenta lo scontro politico tra l’attuale amministrazione Matacena e i rappresentanti dell’ex amministrazione guidata da Alfonso Golia.
In una nota congiunta, Mario De Michele, Marco Girone, Domenico Menale, Antonio Andreozzi, Paolo Cesario, Mariano Scuotri, Pasquale Fiorenzano, Vincenzo Angelino e Mariavittoria D’Alterio, rivendicano il merito dell’intervento, contestando le dichiarazioni che attribuiscono il risultato all’attuale sindaco e al suo vice, Alfonso Oliva.
“Apprendiamo dalla stampa che l’atrio dell’Annunziata è finalmente libero dalle impalcature e che a volere fortemente questo intervento sarebbero stati il sindaco Matacena e il suo vice Oliva. Ovviamente nulla di più falso: solo fumo negli occhi dei cittadini”, sostengono i firmatari della nota.
Gli stessi sottolineano come il risultato sia frutto di un impegno portato avanti nel tempo dalla giunta Golia, con il supporto diretto dell’ex sindaco e dell’allora vicesindaco Marco Villano. “Fortunatamente – affermano – ci sono gli atti e numerosi articoli che documentano il nostro lavoro per raggiungere questo storico obiettivo. La nostra giunta ha approvato il progetto con delibera l’11 maggio 2023, e i lavori sono stati consegnati il 9 agosto 2023. In pratica, l’attuale amministrazione sta beneficiando di un intervento già pianificato e voluto dalla precedente, nell’ambito di un piano più ampio per la valorizzazione dell’Annunziata”.
Infine, lanciano una stoccata all’amministrazione Matacena: “È facile prendersi i meriti altrui, molto più difficile è affrontare e risolvere i problemi concreti della città. Per fortuna, abbiamo lasciato ad Aversa numerosi progetti in corso. Se Matacena e i suoi dureranno, avranno tanto da fare”.