Napoli – Nasce l’Osservatorio regionale sulla violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere, previsto dalla legge 37 del 2020. “Le discriminazioni e l’intolleranza si combattono con la cultura e abbattendo gli stereotipi”, ha dichiarato il presidente del consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, che ha firmato il decreto per l’istituzione dell’Osservatorio che avrà il compito di raccogliere dati e monitorare i fenomeni legati alla violenza nei confronti della comunità Lgbtqia+.
I componenti dell’Osservatorio sono: Antonello Sannino presidente, Carlo Alfaro, Carlo Cremona, Federico Maria De Luca e Maria De Martino. Prima firmataria della legge contro la violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale è Loredana Raia: “Soddisfatta per questo importante traguardo di civiltà nella nostra regione – dichiara la vicepresidente del consiglio con delega alle Pari Opportunità e alle Politiche di genere – la Campania si è distinta in questi anni quale pioniera della tutela dei diritti civili”.
“Continueremo il nostro impegno – ha aggiunto Raia – soprattutto nel dialogo con le giovani generazioni per diffondere la cultura del rispetto e del riconoscimento dell’altro, collaborando con le scuole, gli enti locali e le associazioni per raggiungere obiettivi sempre più significativi per una società più giusta e inclusiva. Auguri di buon lavoro, dunque, ai componenti dell’organismo”.