Frignano, calo raccolta differenziata. Opposizione: “Ennesimo fallimento”

di Redazione

Frignano (Caserta) – I dati dell’Osservatorio Regionale della Campania sulla gestione dei rifiuti parlano chiaro: a Frignano la raccolta differenziata è crollata, passando dal 36% nel 2021 al 26% nel 2023. “Questo preoccupante calo del -10% in tre anni è il segnale evidente dell’incapacità dell’amministrazione Santarpia e, in particolare, del vicesindaco Giuseppe Seguino, responsabile per la delega all’ambiente. Da quando questa amministrazione è in carica, Frignano ha visto un costante peggioramento nella gestione dei rifiuti, diventando un paese sempre più sporco”, dichiarano i consiglieri comunali Simonelli, Alidorante e Mastroianni.

La frustrazione delle famiglie frignanesi è palpabile. “Non solo devono convivere con un ambiente più degradato, ma ora dovranno anche sostenere un aumento della tassa sui rifiuti,” sottolineano i consiglieri. “Questo rappresenta un ulteriore peso economico su famiglie già provate da un periodo difficile, e dimostra una mancanza di considerazione da parte dell’amministrazione per le difficoltà della comunità”.

Da oltre due anni, i consiglieri chiedono senza successo che l’amministrazione organizzi una gara d’appalto per affidare il servizio di raccolta a una ditta solida e specializzata. “Invece, si continua ad assegnare il servizio tramite una sequenza di affidamenti diretti a piccole ditte, senza garantire qualità e stabilità. Questo approccio espone il Comune a spese inefficienti e a disservizi continui,” affermano i consiglieri comunali.

Un ulteriore elemento che solleva dubbi è la dichiarazione di dissesto finanziario dell’amministrazione Santarpia, accompagnata dalla promessa di usare le risorse pubbliche con maggiore attenzione. “Tuttavia, di fronte a una gestione così disastrosa dei servizi essenziali, il rischio è di finire nuovamente in una crisi finanziaria, con conseguenze ancora più gravi per Frignano”, evidenziano i consiglieri. “I cittadini devono riflettere sulla gestione del nostro paese”, concludono Simonelli, Alidorante e Mastroianni, sottolineando: “L’amministrazione Santarpia deve assumersi la responsabilità per il degrado che ha colpito Frignano”.

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