Gricignano (Caserta) – Con il nuovo “no” in conferenza di servizi la realizzazione del biodigestore nella zona industriale “Aversa Nord”, sul territorio di Gricignano, subisce un’altra battuta d’arresto. La “Edison Next Environment” (subentrata ad “Ambyenta Campania” per la realizzazione dell’impianto di biometano da Forsu) non è riuscita a far posticipare, come da richiesta inviata pochi giorni fa, la conferenza, tenutasi regolarmente stamani.
Fondamentale, ancora una volta, il “no” dell’Asi Caserta, presieduto da Raffaela Pignetti, che, dopo il rigetto del primo parere da parte del Consiglio di Stato, a cui era ricorso la Edison, ha negato l’assegnazione del terreno, considerando il progetto nuovamente non rispondente all’attuale pianificazione regionali (Prgu) e alla connessa pianificazione d’ambito per la gestione integrata dei rifiuti urbani della Provincia di Caserta che non contemplano interventi di realizzazione di impianti nelle aree in questione.
Ora è probabile un nuovo ricorso della Edison ma, nel frattempo, lo spettro del biodigestore, contro il quale lo scorso 8 novembre hanno marciato in migliaia a Gricignano, raccogliendo la partecipazione di istituzioni, scuole e cittadini di altri comuni aversani e dell’area nord di Napoli, si allontana. Un “no bis” alla realizzazione dell’impianto che evidenzia come, ancora una volta, a determinare l’esito siano stati fattori di ordine tecnico e non ambientale.