Aversa (Caserta) – La Commissione Politiche sociali e Pari opportunità del Comune di Aversa, comprese le sue uniche due componenti donne, “snobbate” dall’assessora Cannolicchio per l’evento al Liceo Siani in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. A denunciarlo sono le dirette interessate, Imma Lama e Adele Ferrara, consigliere comunali.
“Dalla circolare della dirigente scolastica del Liceo scientifico ‘Siani’ di Aversa del 20 novembre scorso – fa sapere Lama – ho appreso, in qualità di docente, che l’assessore alle Politiche sociali, Eufrasia Cannolicchio, ha ‘promosso’ una manifestazione per la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne per il giorno 25 novembre e che la conclusione dell’evento avverrà presso la sala consiliare del Comune di Aversa, con la presenza per i saluti finali del sindaco e del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord. Nel plaudire all’iniziativa, non posso però fare a meno di stigmatizzare, unitamente alla mia collega Adele Ferrara, con un certo stupore che la Commissione Politiche sociali e Pari opportunità non è stata né formalmente né informalmente notiziata dell’evento. Uguale sorte è toccata alle sottoscritte che, nemmeno quali uniche donne componenti di quella commissione, sono state né informate dell’evento e né invitate dall’assessore Cannolicchio”.
“Una tale sua decisione – continua Lama – non può che destare meraviglia e sconcerto perché calpesta in maniera evidente elementari principi di correttezza istituzionale, dimostra noncuranza e insensibilità verso la rappresentanza e la rappresentatività della città e rivela una arrogante e censurabile interpretazione del ruolo, che certamente non può essere svilito da una siffatta sua omissione. La partecipazione delle uniche componenti femminili della Commissione evidentemente, è stata ritenuta dall’assessore Cannolicchio del tutto inutile o forse invasiva di uno scoperto tentativo di una prosopopeica sua autocelebrazione”.
“Malgrado questa censurabile e inammissibile omissione dell’assessore Cannolicchio, – annuncia, tuttavia, la consigliera – teniamo tuttavia a fare presente che, in suo ‘soccorso’, ma anche noi, in rappresentanza della città, parteciperemo con sereno entusiasmo alla manifestazione. La nostra presenza, infatti, servirà anche ad evitare che la mancata comunicazione dell’evento e/o il deliberato mancato suo invito possa essere interpretato o rappresentato come una ‘violenza’ verso due rappresentanti istituzionali donne”.
