Malore fatale dopo dimissioni da ospedale: indagine sulla morte del quarantenne casertano Gennaro Franco

di Redazione

Calvi Risorta (Caserta) – La comunità di Visciano, frazione del comune di Calvi Risorta, è scossa dalla morte improvvisa di Gennaro Franco, 40 anni, avvenuta nel pomeriggio del 28 novembre scorso. L’uomo, che aveva da poco iniziato un lavoro come collaboratore scolastico, si era recato al pronto soccorso dell’ospedale “San Rocco” di Sessa Aurunca lamentando un dolore al petto. Dopo essere stato visitato, sarebbe stato dimesso, ma poche ore più tardi, intorno alle 17, ha accusato un nuovo malore, rivelatosi fatale, mentre si trovava a casa.

I familiari, sconvolti dalla perdita, hanno presentato una denuncia presso la locale stazione dei carabinieri, chiedendo chiarezza sulle circostanze che hanno portato al decesso di Gennaro. In seguito alla segnalazione, la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine e disposto il sequestro della salma, che è stata trasferita all’Istituto di Medicina Legale dell’ospedale di Caserta per accertamenti. L’indagine punta a fare luce sui fatti, per capire se vi siano state eventuali responsabilità o omissioni nel percorso sanitario che ha preceduto il tragico epilogo.

Per ora, la comunità si stringe intorno ai familiari. Sulla pagina Facebook “Calvi Risorta” si legge: “La comunità calena è sotto choc. Gennaro Franco, giovanissimo, di anni 40, della frazione di Visciano di Calvi Risorta, è stato colto da malore ed è deceduto nel pomeriggio di oggi. Gennaro aveva accusato un dolore al petto ieri ed era stato visitato all’ospedale di Sessa dove è stato poi dimesso. Gennaro era amico di tutti, sempre gioviale, chiacchierone, sorridente. Lavorava come collaboratore scolastico ed era felicissimo del suo lavoro. Riposa in pace caro Gennaro. Che la terra ti sia lieve. Condoglianze alla famiglia tutta”.

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