Teverola (Caserta) – Luca Abete si occupa ancora del Bonus Docente di 500 euro annui a disposizione di ogni insegnante per acquistare libri, corsi e dispositivi elettronici per l’attività didattica. C’è però chi lo usa per comprare elettrodomestici di tutti i tipi, complici alcuni negozianti che, trattenendo il 20% sull’importo, fanno risultare l’acquisto fittizio di computer o tablet, ma nella realtà consentono di acquistare fornelli, cellulari, stufe, televisori e altri beni non previsti dal regolamento ministeriale.
L’inviato di “Striscia la Notizia” ha scoperto che ci sono negozi di una stessa catena che si sono spinti oltre, come testimonia il “blitz” in un centro commerciale a Teverola. Un fenomeno, tuttavia, che risulta essere diffuso in tutta Italia, alla stregua di quanto verificatosi per il “Bonus Cultura”. GUARDA IL VIDEO SUL SITO DI STRISCIA: CLICCA QUI