Il presidente eletto Donald Trump conferma sul social “Truth” di aver nominato segretario del Dipartimento alla Salute (Hhs) Robert F. Kennedy jr., ex candidato presidenziale e attivista “No vax”. La sua nomina è destinata a suscitare polemiche: ha fondato uno dei più importanti gruppi anti-vaccini del Paese e ha promosso la teoria, mai dimostrata, che i vaccini infantili causano l’autismo. Intanto, le azioni dei produttori di vaccini sono crollate dopo l’annuncio della sua nomina da parte di Trump.
L’ex candidato indipendente, poi sostenitore di Trump, ha detto in recenti interviste che non intende cancellare alcun vaccino approvato, ma ha sostenuto che le agenzie sanitarie non abbiano fatto abbastanza ricerche su di essi. Il presidente eletto ha poi nominato Jay Clayton, ex capo della Sec, procuratore a Manhattan, sede di alcuni processi a carico del tycoon. L’Hhs amministra programmi sanitari federali tra cui Medicare, Medicaid e l’Affordable Care Act. L’Hhs e le sue agenzie sono inoltre responsabili della risposta a malattie e minacce per la salute pubblica come il Covid l’influenza aviaria, nonché dell’approvazione di nuovi farmaci, tra cui i vaccini.
“Per troppo tempo americani schiacciati da aziende farmaceutiche” – “Sono entusiasta – scrive Trump sul suo social – di annunciare Robert F. Kennedy jr. come segretario della Salute e dei Servizi umani degli Stati Uniti (Hhs). Per troppo tempo gli americani sono stati schiacciati dal complesso alimentare industriale e dalle aziende farmaceutiche, sono stati coinvolti in inganni, disinformazione e informazioni errate quando si tratta di salute pubblica. La sicurezza e la salute di tutti gli americani – prosegue – sono il ruolo più importante di qualsiasi altro nell’amministrazione e l’Hhs svolgerà un ruolo importante nell’aiutare a garantire che tutti siano protetti da sostanze chimiche nocive, inquinanti, pesticidi, prodotti farmaceutici e additivi alimentari che hanno contribuito alla travolgente crisi sanitaria in questo Paese. Kennedy restituirà queste agenzie alle tradizioni della ricerca scientifica basata sui migliori standard e ai fari della trasparenza, per porre fine all’epidemia di malattie croniche e per rendere l’America di nuovo grande e sana!”.
Robert F. Kennedy jr. – Nato al Georgetown University Hospital di Washington il 17 gennaio 1954, terzo di undici figli di Robert Kennedy, senatore e procuratore generale degli Stati Uniti, e di Ethel Skakel Kennedy, è nipote del presidente John Fitzgerald Kennedy e del senatore Ted Kennedy. Si era candidato per la Casa Bianca sfidando Joe Biden nelle primarie dem e poi come indipendente, prima di ritirarsi e dare il suo endorsement al tycoon rinnegando la sua fede democratica. Trump ora gli ha dato ciò che gli aveva promesso in campagna elettorale e nel discorso della vittoria: carta bianca su sanità e controllo della politica alimentare. Una delle sue proposte più recenti è quella di togliere dalla rete idrica pubblica il fluoruro, che è aggiunto per migliorare la salute orale degli americani ma che a suo avviso “quasi certamente” causa una perdita del quoziente intellettivo nei bambini.
Polemiche per violenza su animali – Durante la campagna elettorale era stato travolto da varie polemiche. Tra queste, una per aver tagliato in passato con una motosega la testa di una balena morta; un’altra per aver ammesso in un video sui social media la storia, risalente al 2014, sul cucciolo di orso morto trovato per strada che voleva portarsi a casa per scuoiarlo ma che poi lasciò a Central Park simulando un incidente.
Jay Clayton procuratore a Manhattan – “Sono lieto di annunciare – scrive ancora il tycoon in un comunicato diffuso dalla sua campagna – che Jay Clayton, di New York, presidente della Securities and Exchange Commission (l’equivalente della Consob italiana, ndr) durante il mio primo mandato, dove ha svolto un lavoro incredibile, è nominato procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York”. Un procuratore chiave perchéha competenza su Manhattan, sede di alcuni processi a carico del tycoon.
Due avvocati di Trump ai vertici Dipartimento Giustizia – Trump ha scelto due suoi avvocati ai vertici del Dipartimento di Giustizia. Todd Blanche, legale che ha rappresentato il tycoon in diversi casi penali, ricoprirà il ruolo di vice procuratore generale, che ha il compito di gestire le attività quotidiane del dipartimento, fornendo consulenza al procuratore generale sulle priorità politiche e su altre questioni. Una volta formalmente nominato vice procuratore generale, Blanche dovrà essere confermata dal Senato. Trump ha anche dichiarato di aver selezionato Emil Bove come vice procuratore generale associato. Bove è stato il co-capo dell’unità di sicurezza nazionale presso l’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York.