Napoli, “Sentire il Natale”: alla Federico II giornata di festa per bambini ipoacusici

di Redazione

Tutti i bambini hanno diritto a “sentire” il calore e l’amore delle festività natalizie. Ed è in questo senso che l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e Unicef – coinvolgendo tantissimi partner tra cui forze dell’ordine, enti, istituzioni e privati – hanno promosso un evento “diverso” in cui i protagonisti sono stati i bambini affetti da ipoacusia e trattati con ausili protesici o impianto cocleare.

L’evento “Sentire il Natale”, giunto alla seconda edizione e organizzato dall’Uoc di Audiologia e il Centro di Riferimento Regionale per la Diagnosi precoce di diretti dalla professoressa Anna Rita Fetoni, ha visto i piccoli pazienti ipoacusici decorare l’albero di Natale del reparto di audiologia del policlinico federiciano. È stata una festa in cui i bambini sono stati protagonisti, partecipando attivamente alla creazione e all’allestimento dell’albero di Natale con le decorazioni arrivate dalle scuole del territorio coinvolte e in più tante, tante campanelle.

“Questa mattina – spiega Emilia Narciso, presidente Comitato Unicef Campania – abbiamo davvero ‘sentito’ il Natale. Non certo con le orecchie ma con gli occhi che sanno guardare gli altri e il cuore che sa comprendere, e dunque amare, il prossimo”. La mattinata è stata resa ancora più speciale dalla Fanfara dell’VIII reggimento dei Bersaglieri di Caserta, che ha eseguito un repertorio di canti natalizi. Hanno preso parte all’evento anche i volontari dell’Associazione Moto Club Vigili del Fuoco sezione di Napoli, della Protezione Civile Regionale e i Capotreno Enav. Presente all’iniziativa l’Istituto Archimede di Ponticelli con i suoi laboratori artistici. Il puntale dell’albero, decorato dai bambini ipoacusici, è stato realizzato dalle donne volontarie dell’Associazione ‘Il Lucernaio’ dopo che hanno ‘ascoltato’ i bambini finendo per realizzare un grande cuore con all’interno un ‘6’, richiamo al diritto alla vita contenuto nell’articolo 6 della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

L’intento dell’evento, giunto alla sua seconda edizione, non è stato solo quello di regalare una giornata diversa in pieno spirito natalizio ai più piccoli tra i pazienti del reparto, ma anche quello di avvicinare le famiglie all’Ospedale, non solo come luogo di cura, ma di accoglienza e di umanizzazione. Il tutto grazie al sostegno di F.A.T.A., l’Associazione che riunisce le famiglie dei pazienti, istituita nel Policlinico Federico II, e altre organizzazioni sportive e filantropiche che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, nonché il supporto del direttore generale del Policlinico Federico II, dottor Giuseppe Longo, e dell’Ateneo Federico II con il magnifico rettore, professor Matteo Lotito, e del presidente della Scuola Medica, professor Giovanni Esposito.

Non sono mancati poi momenti di aggregazione destinati ai bambini, tra cui tanti momenti di gioco condiviso. “In questo contesto – spiega Stefano De Carolis, direttore operativo della casa editrice di giochi da tavolo Giochi Uniti, tra i main partner dell’iniziativa – il diritto al gioco, inteso come diritto universale dell’infanzia, va preservato e salvaguardato in qualsiasi condizione. In questo senso siamo felici di poter dare il nostro contributo consapevoli che rimettere il gioco al centro dei processi di crescita e di inclusione sociale è uno dei fattori chiave per uno sviluppo globale sostenibile”. Tra i sostenitori storici di Unicef Rosa Praticò, presidente di Officina delle Idee, Pino Neri di Toys Bimbo Store e Franco Capasso con il suo format “Eccoci Qua”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico