Aversa (Caserta) – Una scena di degrado che indigna e preoccupa cittadini e genitori. Da giorni, davanti alla scuola pubblica “De Curtis”, giacciono a terra siringhe usate, un simbolo di incuria e pericolo per la comunità. Sulla questione interviene il consigliere comunale Marco Girone, che denuncia duramente la situazione e le responsabilità dell’amministrazione. “È inconcepibile quello che sta accadendo nella nostra città – afferma Girone –. È questa l’immagine che vogliamo dare di Aversa? È questa la tutela che vogliamo garantire ai nostri figli? Dove sono l’assessore all’Ambiente e l’amministrazione comunale?”.
Girone punta il dito contro l’assessora all’Ambiente Olga Diana, accusandola di inefficienza: “L’assessora Diana sembra non aver compreso il proprio compito. È inaccettabile che, davanti a una situazione così grave, non ci sia stata un’immediata azione di bonifica e una programmazione efficace per evitare episodi simili in futuro”. Secondo il consigliere, il problema riflette una mancanza di iniziativa e visione: “La mancanza di iniziativa, visione e spirito di responsabilità da parte dell’assessore all’Ambiente è evidente. Il sindaco, che ripete continuamente di essere qui per amministrare, ha capito che il suo assessore è totalmente inadeguato a ricoprire questo ruolo?”
La situazione, tuttavia, non sarebbe solo il risultato di un episodio isolato, ma l’ennesima dimostrazione, secondo Girone, di una gestione carente del territorio: “Questa situazione non è solo il frutto di un episodio isolato, ma l’ennesima dimostrazione della totale assenza di programmazione e controllo sul territorio. Dove sono i piani di pulizia e manutenzione? Dove sono le iniziative di sensibilizzazione e prevenzione?”. L’appello finale è chiaro: “La salute e la sicurezza pubblica – sostiene Girone – non possono aspettare. Non c’è spazio per la superficialità o per la lentezza burocratica. Servono azioni immediate e concrete. Chiediamo al sindaco di assumersi le proprie responsabilità e di intervenire con urgenza. Serve una gestione competente e responsabile del settore ambientale. Non è più tollerabile che episodi simili continuino a verificarsi, mettendo a rischio la sicurezza e il decoro della nostra città”.