Caserta – Un incontro per sensibilizzare sull’importanza di un approccio multidisciplinare nell’assistenza ai pazienti, con un focus particolare sulla prevenzione, la donazione di organi e i disturbi del comportamento alimentare. Questo l’obiettivo del convegno “Diritto alla salute: multidisciplinarità dei servizi offerti al malato”, che si terrà giovedì 5 dicembre, alle ore 16, al Novotel di Capodrise (Caserta).
L’evento è organizzato dal Csv Asso.Vo.Ce., in collaborazione con l’Associazione Trapiantati di Organi Aitf e l’Associazione Emmepi4ever. Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali della presidente del Csv Elena Pera e delle autorità locali. Successivamente, il presidente di Aitf, Franco Martino, e il presidente di Emmepi4ever, Giuseppe Rauso, modereranno due distinte sessioni tematiche.
Nel corso dell’incontro, le due associazioni approfondiranno le rispettive mission: la prevenzione e la donazione di organi, l’assistenza ai trapiantati e i disturbi del comportamento alimentare. Sebbene appartenenti a mondi apparentemente diversi, entrambe le realtà sono unite dalla volontà di chiedere una maggiore multidisciplinarità nei servizi sanitari offerti ai pazienti nei nosocomi del territorio.
L’approccio multidisciplinare è visto come l’unica risposta efficace alle sfide poste dai disturbi alimentari e dalla tutela del trapiantato di organi. Le associazioni auspicano che questo modello diventi una prassi consolidata, non solo per il Ministero della Salute e per le Istituzioni sanitarie e sociali, ma anche per gli enti e i professionisti coinvolti nella cura e tutela della salute dei cittadini.
L’iniziativa, che gode del patrocinio dell’Asl Caserta, del Coordinamento Regionale delle Associazioni “Ancora Insieme” e della rete di associazioni Consult@ Noi, si inserisce nel contesto delle celebrazioni della 39esima Giornata Internazionale del Volontariato, che ogni anno ricorre il 5 dicembre.