Castel Volturno (Caserta) – L’evento «Sinfonie di Natale al Museo. Canti e musiche immersi nella bellezza del Museo Filangieri», che si terrà sabato 7 dicembre nella splendida Sala Agata del Museo Filangieri di Napoli, sarà molto più di un concerto natalizio: rappresenta un esempio concreto di come la musica e la cultura possano diventare strumenti di inclusione e crescita sociale, e come strumento educativo, grazie al lavoro appassionato dell’Istituto Comprensivo Castel Volturno – Villaggio Coppola di Pinetamare.
Il dirigente scolastico Vincenzo Maiorca, promotore dell’iniziativa, ha evidenziato il ruolo centrale dell’Orchestra scolastica “Giovanbattista Cutolo” come simbolo di resistenza alle difficoltà e alle disuguaglianze sociali. Questo progetto, nato per onorare la memoria del giovane musicista tragicamente scomparso, permette ai ragazzi di età compresa tra i 9 e i 13 anni di sviluppare il proprio talento e valori fondamentali come il rispetto e la collaborazione. – La musica ha il potere di trasformare le vite. – afferma il preside Maiorca – La nostra Orchestra non è solo un insieme di giovani musicisti, ma un simbolo di speranza e opportunità per un territorio spesso segnato da disuguaglianze.
La cornice prestigiosa del Museo Filangieri, resa disponibile grazie al direttore Paolo Jorio e alla collaborazione della Libreria Neapolis, attraverso Annamaria Cirillo, sottolinea l’importanza di rendere la cultura un’esperienza accessibile a tutti, superando prima di tutto le barriere sociali. La partecipazione di Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, conosciuto anche come Giogiò, ci ricorda l’importanza di trasformare il dolore in un messaggio di speranza e il valore educativo dell’arte e della cultura come strumenti per combattere la marginalizzazione e promuovere la legalità. L’evento lancerà una raccolta fondi per sostenere il progetto dell’Orchestra, con l’obiettivo di acquistare strumenti musicali, spartiti e di finanziare le attività dei giovani musicisti. Questa iniziativa rappresenta un invito alla comunità a contribuire alla crescita di un progetto che non solo educa, ma dona ai ragazzi una possibilità concreta di immaginare un futuro migliore.
Accompagnata dal coro dell’Istituto, dedicato ai coniugi benefattori Falco – D’Angiolella, e diretta dal maestro Nicola Iavazzo, l’Orchestra ha regalerà ai presenti un’esibizione emozionante, unendo la magia del Natale con un messaggio di solidarietà e inclusione. La musica, intrecciata con l’impegno educativo, può trasformarsi in un potente veicolo di emancipazione e cambiamento. Grazie alla partecipazione attiva della scuola, delle famiglie e della comunità, «Sinfonie di Natale al Museo» celebrerà non solo la bellezza dell’arte, ma sintetizzerà il potere della collaborazione e della speranza.