Lusciano (Caserta) – “Il sindaco Mariniello ha tradito le promesse di cambiamento, dimostrando attaccamento al potere e all’immobilismo. Sta danneggiando Lusciano e ha perso l’occasione di chiudere la sua carriera politica a testa alta”. Così, senza mezzi termini, il gruppo “UniAmo Lusciano” giudica l’operato del primo cittadino e ne chiede le immediate dimissioni.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra essere stata la recente risposta di Mariniello alle critiche del movimento noto anche come “La Farfalla”. Il sindaco si è dichiarato disponibile al dialogo ma ha respinto con forza le accuse di essere “ostaggio” della sua maggioranza, sostenendo invece che le divergenze interne riguardano proprio “UniAmo”. “Riteniamo che il sindaco Mariniello non abbia dimostrato le capacità politiche e la lungimiranza che gli erano state attribuite. La sua gestione appare confusa e priva di una visione chiara per il futuro di Lusciano”, accusano dal movimento, chiarendo che “il nostro gruppo non ha mai chiesto spartizioni di deleghe o poltrone, ma ha sempre e solo cercato di ripristinare lo spirito di collaborazione e condivisione che ha guidato la coalizione alla vittoria elettorale del 15 maggio 2023”.
“Vogliamo ribadire – continuano dalla Farfalla – che il nostro obiettivo è sempre stato il bene collettivo e la partecipazione di tutti coloro che hanno contribuito alla vittoria elettorale. Non abbiamo mai cercato vantaggi personali, ma abbiamo preteso un cambiamento reale per garantire un futuro migliore alla nostra comunità”. “Purtroppo, il sindaco Mariniello – sostengono – ha tradito le promesse di cambiamento, dimostrando attaccamento al potere e all’immobilismo. Sta danneggiando Lusciano e ha perso l’occasione di chiudere la sua carriera politica a testa alta. Lo invitiamo a dimettersi per evitare ulteriori danni alla comunità. Siamo pronti ad un confronto pubblico per discutere degli impegni disattesi nei confronti del nostro movimento”.
Le accuse non si fermano qui: “Riteniamo che Mariniello sia sotto scacco e privo del coraggio di affrontare la realtà. Ignora il disastro evidente nel settore dei lavori pubblici e si circonda di persone incapaci”. “Il nostro gruppo è compatto e determinato. Il tempo di Mariniello è finito. Decida se vuole essere ricordato come un sindaco che ha fallito o come qualcuno che, alla fine, ha avuto il coraggio di fare la scelta giusta. È tempo di ridare voce al popolo”.
