Orta di Atella, voragine in Via Diaz: la situazione peggiora, Natale lontano da casa per 20 persone

di Redazione

A circa un mese dall’apertura della voragine in via Diaz, la situazione ad Orta di Atella è tutt’altro che risolta. Anzi, peggiora di giorno in giorno. Dopo i due crolli che hanno interessato una palazzina a pochi giorni di distanza lo scorso novembre, altre tre famiglie sono state evacuate nelle ultime ore a causa del rischio di nuovi cedimenti.

Il problema non si limita più all’edificio già parzialmente crollato e a quello di fronte. Un sopralluogo dei tecnici comunale ha evidenziato, infatti, gravi lesioni al civico 79, con finestre che non si aprono e crepe che si allargano. Lesioni di vecchia data ma che, considerando il contesto nella zona, destano preoccupazione. Con gli ultimi 7, sale così a 20 il numero degli sfollati, costretti a trascorrere il Natale lontano dalle proprie case.

L’allarme è scattato il 21 novembre, quando una voragine di circa trenta metri quadrati si è aperta nell’area provocando il primo crollo. Da allora, la situazione è precipitata. I Vigili del Fuoco, con unità cinofile e droni, hanno lavorato senza sosta per mettere in sicurezza l’area ed escludere la presenza di persone tra le macerie. Ma il rischio di nuovi crolli è concreto. Le indagini per accertare le cause dell’incidente e la reale estensione del danno richiederanno tempo. Si teme che il problema non sia limitato a una porzione di via Diaz, ma che possa interessare un’area più ampia del centro storico.

Il Comune si è attivato per fornire assistenza agli sfollati. Nell’ex istituto alberghiero sono stati allestiti degli alloggi di fortuna, dove attualmente vivono alcune delle famiglie evacuate. Ma la soluzione è solo temporanea. L’assessore alle Politiche sociali, Pasquale Pellino, ha annunciato di aver individuato una struttura con bilocali in un altro comune, dove gli sfollati potranno trasferirsi a breve e avere a disposizione anche una cucina. La Regione Campania ha stanziato 40mila euro per l’emergenza. Un primo passo per affrontare una situazione drammatica che rischia di lasciare un segno profondo nella comunità di Orta di Atella.

Nel frattempo, cresce la preoccupazione tra i cittadini, anche se si cerca di evitare inutili allarmismi. Si attendono con ansia i risultati delle indagini e gli interventi di messa in sicurezza, nella speranza di poter tornare presto alla normalità.

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