San Cipriano d’Aversa, il maestro di karate Nicola Capasso socio benemerito dell’Associazione Nazionale Carabinieri

di Redazione

San Cipriano d’Aversa (Caserta) – Importante riconoscimento per Nicola Capasso, maestro di karate e fondatore dell’Asd Karate Team Capasso di San Cipriano d’Aversa, che ha ricevuto il titolo di socio benemerito dell’Associazione Nazionale Carabinieri (Anc) per la sua vicinanza al sodalizio e l’impegno profuso nell’organizzare eventi significativi, volti a sensibilizzare giovani e adulti sull’importanza della giustizia, del rispetto delle regole e della cittadinanza attiva.

Capasso ha espresso parole di grande emozione e gratitudine: “Ricevere il titolo di socio benemerito è un onore profondo e un privilegio che porto con orgoglio. Non lo considero un traguardo, ma l’inizio di un percorso ancora più grande, fatto di impegno, valori e responsabilità. Questo riconoscimento a vita è una spinta a continuare a dare il massimo, con la stessa passione e determinazione che mi ha guidato fin qui”.

Inoltre, ha voluto ringraziare in modo speciale l’Arma dei Carabinieri, per l’impegno quotidiano al servizio del Paese, e ha riservato un pensiero particolare a tre figure fondamentali: il generale di corpo d’armata Domenico Cagnazzo, ispettore della Regione Campania dell’Anc; il generale di corpo d’armata Libero Lo Sardo, presidente dell’Anc; e il generale Luongo dell’Arma dei Carabinieri, esprimendo loro gratitudine per la guida e l’esempio che incarnano ogni giorno. Un altro ringraziamento sentito è andato al suo “popolo”, sportivo e non, a tutte le persone che hanno sempre creduto in lui e che continuano a sostenerlo: “Un pensiero di profonda gratitudine va anche al mio popolo, sportivo e non solo, a chi ha sempre creduto in me e continua a farlo, condividendo i miei valori e sostenendo il mio percorso”.

Il maestro ha poi rivolto una riflessione rispetto a coloro che, nel corso degli anni, hanno cercato di ostacolarlo: “Ma il mio grazie va anche a chi ha cercato di ostacolare il mio cammino: siete stati uno stimolo a non mollare mai, a migliorarmi e a superare ogni limite con ancora più forza e determinazione”. E ha voluto rendere omaggio alla sua famiglia, la sua vera fonte di forza e ispirazione: “Il mio grazie più sentito va alla mia famiglia, il mio vero pilastro: a mia moglie e ai miei figli, che sono la mia forza e la mia ispirazione; a mia madre e ai miei fratelli, che mi sostengono ogni giorno; e a mio padre, che non c’è più ma che porto sempre con me, come guida e fonte di orgoglio. Ogni passo fatto, ogni ostacolo superato mi ha portato fin qui, e non vedo l’ora di affrontare ciò che mi attende. Questo riconoscimento è di tutti noi. Nei secoli fedele!”.

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