La terra continua a tremare a Roccamonfina. Dopo la scossa di magnitudo 3.6 del 9 dicembre che ha causato lievi danni e la chiusura delle scuole, l’attività sismica nella zona non si arresta.
Oggi, sabato 14 dicembre, due nuove scosse di terremoto di magnitudo 2.3 sono state registrate dall’Ingv a distanza di un’ora l’una dall’altra, entrambe con epicentro 1 km a sud-ovest di Roccamonfina e una profondità di 6 km. Questo episodio si aggiunge alle due scosse registrate giovedì sera, rispettivamente di magnitudo 1.9 e 1.7, e a un’ulteriore scossa avvertita dalla popolazione durante la notte, ma non rilevata dai sismografi.
Il sindaco Carlo Montefusco, per precauzione, ha disposto la proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al 20 dicembre, in attesa di ulteriori verifiche sulla sicurezza degli edifici. “Considerato che l’evento sismico è ancora in evoluzione – ha dichiarato il sindaco – in via del tutto prudenziale e in attesa delle ultime verifiche delle condizioni di integrità strutturale da parte dei tecnici strutturisti della Regione, ho disposto la proroga della chiusura delle scuole”. La situazione resta sotto monitoraggio da parte delle autorità e degli esperti.