Fu licenziato illegittimamente da direttore generale del Consorzio Asi di Caserta. E’ quanto ha confermato la Corte di Cassazione, con ordinanza 1320/2025, depositata il 21 gennaio scorso, riconoscendo tutte le ragioni contenute nel ricorso proposto dal dottor Anthony Acconcia, assistito in giudizio dal professor Emilio Balletti e dall’avvocato Nicola Rettino.
Acconcia, attuale amministratore unico di Air Campania, azienda di trasporto pubblico locale interamente partecipata dalla Regione Campania, fu licenziato da direttore generale del consorzio dell’area sviluppo industriale casertana il 17 dicembre 2018. La Suprema Corte, accogliendo ora il suo ricorso, ha affidato alla Corte di Appello di Napoli l’applicazione in favore di Acconcia della specifica tutela prevista dal Contratto collettivo nazionale di Lavoro per dirigenti dei consorzi ed Enti di sviluppo industriale nei casi di accertata illegittimità del licenziamento.
“Finalmente – ha dichiarato Acconcia – dopo anni di calvario personale vedo riconosciuti i miei diritti, in presenza di un danno complessivo pesantissimo che mi è stato arrecato per una ingiusta e inopinata interruzione del mio rapporto di lavoro. Ringrazio i miei legali per l’impegno professionale profuso in questa battaglia a difesa della giustizia”.