Aversa (Caserta) – Arrivati alla Solennità dell’Epifania, il Vangelo ci racconta di questi personaggi che vengono incontro a Gesù seguendo un segno che hanno visto nel cielo. “Ecco, il segno è il grande tema”, osserva monsignor Angelo Spinillo, giunto al termine del ciclo di commenti alla parola di Dio iniziato con l’aprirsi del tempo di Avvento.
“Il segno è sempre l’annunzio della presenza di qualcosa di nuovo, di più ricco per la vita: un segno che apre il cuore alla speranza, quella speranza di poter realizzare il bene”. Insieme ai pastori, aggiunge il vescovo di Aversa, i magi sono quella umanità che riconosce il segno e che si lascia guidare dalla speranza. “Questi segni, propri della vita, ci mettono in cammino verso il bene con coraggio e con fiducia. Rendiamo grazie al Signore – conclude il vescovo – per la ricchezza della sua presenza, per i segni che ci dona della sua carità”. IN ALTO IL VIDEO